L’Ordine Costantiniano solidale con il popolo ucraino: donati oltre 400 litri di latte

Calabria Attualità

Le note e tristi vicende che vive il popolo ucraino in questi giorni hanno lasciato attonito il mondo intero. Le immagini che pervengono dall’area di guerra, con migliaia di profughi diretti verso l’Europa, non possono lasciare indifferenti gli uomini di Fede e di pace. Proprio per questi motivi, la Delegazione Calabria dell’Ordine Costantiniano ha effettuato una importante donazione di latte, oltre 400 litri, da destinare ad una struttura di accoglienza e per offrire ristoro a tutte quelle persone che fuggono dalla guerra.

L’iniziativa fonda sui principi di solidarietà e altruismo, fondamenti sui quali dovrebbe ruotare l’intera vita di ogni buon Cristiano, e che incontra le tre virtù teologali fede, speranza e carità.

Con questo spirito, la Delegazione Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, per il tramite del Aurelio Badolati, Delegato Vicario, ha donato all’Associazione Hope&Help - Speranṭă şi Autor, operante nella Repubblica di Moldova, l’ingente quantitativo di latte. Si tratta di una prima fornitura che proseguirà anche nei prossimi giorni grazie all’incessante lavoro delle dame e dei cavalieri costantiniani.

Un gesto concreto, in un momento storico segnato da una pandemia e dalla difficile situazione internazionale, per aiutare la Repubblica di Moldova impegnata ad accogliere i profughi ucraini costretti ad abbandonare il loro martoriato Paese.

Tutto questo è stato possibile grazie ai canali della Hope&Help, associazione che opera in Moldavia da poco tempo ma che già conta importanti iniziative sul territorio moldavo con l’intento di portare serenità e pace alle persone più fragili e sole.

La Presidente di Hope&Help, Rodica Burlacu, ha ringraziato Badolati e la delegazione calabrese dell’Ordine Costantiniano, per questo primo aiuto: “Un sostegno importante da parte della Delegazione Calabria dell’Ordine Costantiniano che aiuterà tante famiglie. Un incoraggiamento a continuare nel nostro cammino, cercando di aiutare sempre più persone e donando sempre un sorriso in più”.

Questi atti di solidarietà abbattono confini, superano difficoltà e riescono a realizzare qualcosa di unico, sino ad arrivare in quei luoghi che sembrava impossibile poter raggiungere.