Bonus famiglie, Olivio: “Evitare disagi, serve sportello fisico”

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"Dotare il comune di uno sportello fisico ad hoc, con personale in carne ed ossa, che possa dare risposte alle persone sprovviste di dispositivi tecnologici o con scarsa abilità nel loro utilizzo". Lo chiede la consigliera comunale di Corigliano-Rossano, Adele Olivo, all'amministrazione comunale.

"Bonus alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche, i criteri adottati per l’assegnazione del beneficio non fanno altro che alimentare discriminazione e sentimento di rinuncia nelle categorie vulnerabili alle quali l’avviso è rivolto" denuncia ancora la consigliere. A partire dall’accesso con credenziali SPID e dall’attribuzione secondo l’ordine cronologico di arrivo".

"Criteri come quelli privilegiati rappresentano un ostacolo soprattutto per le persone anziane e per tutte quelle famiglie che vivono in situazioni economiche non facili ed aggravate dalla pandemia" afferma Olivo. "Gli effetti di questa situazione si ripercuotono a catena anche sui patronati e sui CAF, in questo periodo dell’anno impegnati nel rilascio delle attestazioni ISEE. Sono stati e continuano ad essere presi letteralmente d’assalto dai cittadini".

"Privilegiare in parallelo anche la modalità cartacea in questo periodo già complicato o comunque semplificare le procedure di presentazione delle domande potrebbe essere di ausilio per quanti di quel bonus e di quei sostegni hanno reale necessità" conclude la consigliera.