Processo alla Polizia Municipale: rigettata la richiesta dei domiciliari per 9 indagati

Cosenza Cronaca

Il Tribunale di Catanzaro, Sezione Riesame, ha confermato l’ordinanza del Gip di Castrovillari rigettando la richiesta di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dei nove indagati, tra cui dirigenti e agenti della Polizia Municipale di Corigliano-Rossano, accusati a vario titolo di truffa ai danni dello Stato e falso in atti pubblici (QUI).

Sciogliendo la riserva dopo l’udienza tenutasi nei mesi scorsi, i giudici del capoluogo di regione non hanno accolto il ricorso della Procura della città del Pollino, che chiedeva l’annullamento dell’ordinanza con cui, l’11 maggio 2021, il Gip aveva respinto la richiesta di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Aurelio Leonardo, Raffaella Federico, Domenico Forte, Antonio Giardino, Paolo Lo Moro, Angela Barbara Lo Prete, Marcello Milione e Antonio Sapia, applicando la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio per tre mesi nei confronti del solo Pietro Pirillo.

Sostenendo la sussistenza delle esigenze cautelari, la Procura aveva proposto appello avverso l’ordinanza del giudice per le indagini preliminari, chiedendo l’applicazione dei domiciliari nei confronti di tutti gli indagati.

La vicenda riguarda l’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza nell’ambito della quale si contestano a Pirillo alcuni episodi di assenteismo, di illegittimo e ingiustificato allontanamento dal luogo di lavoro e di falsa attestazione della presenza in servizio.

Agli agenti, invece, di aver timbrato il badge del superiore per certificarne falsamente la presenza a lavoro, mentre un altro funzionario della Municipale e il Segretario Comunale sono accusati di falso materiale per aver attestato falsamente la presenza di Pirillo in alcuni verbali della commissione giudicatrice nominata per procedere all’assunzione di personale nel periodo estivo.

Il collegio difensivo dei nove indagati è composto dagli avvocati Ettore Zagarese, Francesco Nicoletti, Aldo Zagarese, Maurizio Minnicelli, Francesco Capristo del Foro di Castrovillari; Aldo Ferraro del Foro di Lamezia Terme.