Musica: domani a Cosenza la Red Basica

Cosenza Tempo Libero

Domani, venerdì 8 aprile si esibirà al teatro Morelli di Cosenza La Red Basica di Mirko Onofrio: una sorta di quartier generale in perenne cambiamento in cui un organico mai fisso, ma al contrario sempre mutante a seconda dell’occasione, del tipo di proposta, dell’esigenza artistica del momento, del cachet, delle condizioni tecniche e ambientali etc etc, e che conta più di una trentina di musicisti locali realizza nella massima libertà musiche originali nelle più svariate direzioni espressive e stilistiche. Di qui le sue diverse “unità”: la Chamber Unit, la Jazz Unit, la Experimental Unit, la Theater Unit, la Cover Unit, la Folk Unit, la Pop Unit e per l’appunto la nuova Orchestral Unit.

“L’idea – si legge in una nota - è nata da un input datomi lo scorso anno da Mario Toscano quando mi chiese d’introdurre brevemente la visone de “L’uccello dalle piume di cristallo” di D.Argento all’interno della rassegna di cinema all’aperto ”Ma chi erano i fratelli Taviani”, cosa che feci con molto entusiasmo insieme ad un ensemble già piuttosto nutrito. Il risultato ci piacque così tanto che decidemmo di sviluppare e arricchire quell’idea estendendo sia la durata della musica che allargando l’organico, e soprattutto introducendo nuovi elementi come il video e i testi.

Anche l’oggetto dell’opera è in qualche modo cambiato: dal “generale”, rappresentato dal film/pretesto di cui sopra, siamo entrati nel “particolare” e cioè nell’immaginario del regista stesso, quasi a voler tentare una sorta di sonorizzazione psicologica dei suoi deliri più reconditi da cui è conseguita una cinematografia che nel bene o nel male rimane inconfondibile e che ha fatto scuola. Da questo si evince che le mie musiche non riproporranno, salvo citazioni e simili, quelle scritte per il regista romano da E.Morricone, K.Emerson. G.Gaslini e soprattutto dai Goblin nella figura di C.Simonetti bensì la mia personale visione, resa musicalmente, in merito a temi che albergano non solo nella finzione cinematografica ma anche nella realtà come cronache di oggi e di ieri ci attestano senza alcuna ombra di dubbio. Lo stesso si può dire dei testi che non sono estratti dei dialoghi dei film bensì poemi scritti appositamente per l’occasione dall’impeccabile mano di un Mario Lino Stancati che non fa sconti a nessuno e recitati da Serena Ciofi ed Emilia Brandi . In definitiva Dario Argento, a cui solo i contributi video di Giacomo Triglia fanno effettivamente riferimento, è uno spunto/pretesto per un tema ben più generale e complesso”.