Caso Trifoli, Cassazione: “Sindaco di Riace non era ineleggibile”

Reggio Calabria Cronaca
Antonio Trifoli

Antonio Trifoli è eleggibile. È quanto ha stabilito la Corte di Cassazione che ha infatti accolto il ricorso presentato dal sindaco di Riace e ha di fatto cassato la sentenza con la quale, ad ottobre 2020, la Corte d’Appello di Reggio Calabria ne aveva dichiarato l’ineleggibilità (per l’effetto decaduto) (QUI). Era stata dunque confermata la sentenza del Tribunale di Locri dell’11 novembre 2019.

La Suprema Corte ha quindi ribaltato il pronunciamento precedente e ha rinviato gli atti al giudice di secondo grado per adeguare la decisione.

Trifoli era stato dichiarato ineleggibile a Riace, perché dipendente comunale collocato in aspettativa elettorale nonostante il suo rapporto di lavoro con l’Ente fosse a tempo determinato (QUI).

Tuttavia per i giudici della Cassazione “non sono state rappresentate ragioni attinenti alla specificità del contratto di Trifoli”.

In merito al tipo di contratto i giudici hanno poi scritto che l’unica possibilità sarebbe stata la collocazione in aspettativa ai dipendenti con contratto a tempo indeterminato. Situazione che per i giudici è “basata su un contesto normativo non più attuale”.