Parco Savutano, De Biase: “Che fine ha fatto il progetto?”

Catanzaro Attualità

"Per i 26,000 metri del parco lametino, polmone verde della città, territorialmente al centro, ci sono speranze di inizio lavori e se la risposta è positiva, quando questi si mostreranno?". È quanto si chiede l'ex presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme, Salvatore De Biase, tornando sul progetto del Parco Savutano.

"Tra i silenzi e le promesse mancate, sento il dovere di parlare, sento l’obbligo di chiedere rispettosamente a chi di competenza, quali provvedimenti sono stati posti in essere, quali risposte credibili vi sono state, dopo che sia l’amministrazione Provinciale che il comune di Lamezia Terme, hanno approvato, ognuno per la propria parte, impegni pubblici poi rivelati falliti" prosegue De Biase, che si chiede che fine abbiano fatto i progetti.

"L’insoddisfazione che vuole rappresentare la presente nota, motiva la richiesta di aiuto per la città, rivolta rispettosamente anche agli organi di informazione, è quella che più volte nelle vesti di Lametino impegnato in politica, e nel ruolo di soldato sentinella ho sollecitato la verita sul Parco Savutano; l’inizio dei lavori; dopo che, più volte, con più sopralluoghi, con ripetute conferenze stampa, il Presidente della Provincia di Catanzaro Abramo, e prima di Lui l’ex Presidente Bruni, ne hanno declamato i motivi, il progetto, gli investimenti e l’inizio dei lavori" afferma ancora De Biase, ricordando però come "il Parco Savutano di Lamezia, è li che aspetta, desolato, pieno di sterpaglie, umiliato e in attesa di verità e non di falsità".

Lo stesso si rivolge poi al "Sindaco Paolo Mascaro, infaticabile, sensibile, difensore estremo di Lamezia, 'sgriderà il suo amico omologo Abramo', si farà dire una volta per tutte la verità?" conclude. "Così da far capire a tutti, che su Lamezia non si scherza, e la vicinanza della Provincia verso Lamezia, deve essere vera!"