Giornata Prematurità: lodevole iniziativa di “Cuore di Maglia” nei confronti del Gom

Reggio Calabria Salute

In occasione della Giornata della Prematurità muove i suoi primi passi la delegazione reggina dell’Associazione Cuore di Maglia, con la donazione all’Unità Operativa Complessa di Neonatologia, Tin e Nido del Grande Ospedale Metropolitano, magistralmente diretta dalla dott.ssa Isabella Mondello.

È stata consegnata questa mattina una prima donazione di coccole morbidissime, accompagnate da un biglietto speciale lilla, colore della prematurità, per ricordare che la storia di ogni bimbo inizia così: “C’era una volta un piedino…”.

“Cuore di Maglia” è un’associazione nazionale che porta il colore e il calore dei suoi morbidi corredini in più di 90 reparti italiani di Terapia Intensiva Neonatale. L’Associazione si è inserita con estrema naturalezza nel progressivo sviluppo di cure personalizzate rivolte al prematuro, fungendo da ponte tra la realtà poco conosciuta dei reparti di Terapia Intensiva Neonatale e il tessuto sociale esterno.

L’obiettivo di Cuore di Maglia è sempre stato quello di contribuire al benessere dei prematuri e favorire il legame bambino-genitori. Attraverso le volontarie che si dedicano all’arte della maglia, vengono realizzati in tutte le regioni italiane copertine, sacchi nanna, cappellini, cuffiette e doudou che, attraverso le delegate regionali, vengono consegnati negli ospedali dove ci sono i reparti di terapia neonatale per dare calore ai corpicini dei bambini nati prematuri.

Da qualche settimana anche in Calabria c’è una delegata volontaria che si occupa di sensibilizzare su questo tema ed è Simona Argento. Attraverso un gruppo facebook “Associazione Cuore di Maglia – Delegazione di Reggio Calabria”, scrivendo all’indirizzo e-mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , un messaggio whatsapp al 327 3214562 o visitando il sito ufficiale www.cuoredimaglia.it chiunque può aderire e richiedere informazioni.

“Ho scelto di servire – commenta così Simona Argento - questa realtà associativa perché credo nell’importanza delle reti e nella necessità della collaborazione tra i diversi attori del sistema salute per ridurre le complicanze legate alle nascite pretermine. E la mia esperienza associativa con il progetto Corredino Sospeso lo ha confermato. L’impegno è minimo, ma il valore è massimo – prosegue – cerchiamo persone che vogliano lavorare a maglia. L’unico impegno richiesto è realizzare una morbida coccola per i bimbi prematuri. I capi prodotti non conoscono confini, infatti, quando possibile i morbidi manufatti vengono spediti in ospedali di posti più lontani, dove la vita, soprattutto così piccola, è ancora più difficile. Ma non solo possono anche avvolgere i bimbi del Nido. Adesso è necessario parlare di Cuore di Maglia – conclude la delegata reggina – far conoscere la nostra associazione e soprattutto il calore del nostro operato. Quindi invitiamo tutti coloro che conoscono questa dolcissima arte a farsi avanti e rispondere a questa chiamata ai “ferri e uncinetti”.”