Ss 106, Basta Vittime: “Un disastro! Chiediamo di rimuovere i dirigenti di Anas in Calabria”

Calabria Infrastrutture
Incidente sulla SS 106 a Corigliano-Rossano

Solo l’altro ieri veniva illuminata la rotatoria di Scala Coeli in tempi record dopo la nota del Dirigente del Ministero delle Infrastrutture che richiamava al proprio dovere la Struttura Territoriale di Anas Calabria. Mentre questa mattina l’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha inoltrato una nuova segnalazione in cui fa presente che, “ormai da diverse settimane, è al buio la rotonda di Poggio Pudano sulla S.S.106 nel comune di Crotone”.

“Nella giornata di ieri, a causa dell’allagamento del piano viabile causato dalle intense precipitazioni, - segnalano ancora da Basta Vittime - è stata provvisoriamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, la strada statale 106 ‘Jonica’ a Bova Marina in provincia di Reggio Calabria. Questo è, negli ultimi mesi, un fatto che si ripete lungo la statale 106 jonica e che dimostra l’immobilismo e l’incapacità di una Struttura Territoriale di Anas che in Calabria non interviene più neanche per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Sempre ieri – aggiungono - un uomo di 67 anni ha perso il controllo del mezzo e si è imbattuto contro la recinzione di un ex mobilificio in prossimità della statale 106 jonica in contrada Oliveto Longo di Corigliano-Rossano riportando gravi ferite lacero-contuse ed è stato subito trasportato in pronto soccorso per le prime cure mentre quasi contestualmente, sempre lungo la S.S.106 jonica, nel centro abitato di Mirto, - proseguono - un uomo è stato investito da un’auto. Allertati i soccorsi, si è registrato ritardo nell’arrivo dell’ambulanza, con i sanitari impegnati sia nell’incidente di Oliveto Longo che in quello di Mirto”.

Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” fa sapere di esse alle prese con “continue e costanti segnalazioni” che “puntualmente sono inviate al Ministero delle Infrastrutture, e solo per conoscenza alle prefetture, alle procure ed anche alla Struttura Territoriale di Anas Calabria che, mai come oggi, risulta incapace di dialogare ma, soprattutto, di ascoltare le segnalazioni che arrivano dai cittadini”.

Il Direttivo, infine, ribadisce pubblicamente, per l’ennesima volta, il proprio appello alla classe politica parlamentare calabrese affinché “possa al più presto essere rimossa la dirigenza della Struttura Territoriale di Anas Calabria per manifesta e conclamata incapacità”.

“Comprendiamo – concludono da Basta Vittime - che non è semplice rimuovere una dirigenza fortemente segnata da una lottizzazione politica che non trova precedenti nella storia ma il disastro è sotto gli occhi di tutti. Basta solo selezionare dirigenti competenti, preparati e, soprattutto, adeguati”.