Breast Unit, a Catanzaro agende dedicate per il follow-up delle pazienti

Catanzaro Salute

“Un’ulteriore importante iniziativa è stata messa a punto dal Coordinamento della Breast Unit dell’Aopc di Catanzaro. Saranno disponibili, infatti, dall’1 novembre, grazie alla Direzione Sanitaria di Presidio dell’Aopc, delle agende dedicate per le visite oncologiche e radioterapiche di follow-up”. Lo rende noto in un comunicato il gruppo multidisciplinare di coordinamento della Breast Unit del Pugliese-Ciaccio di Catanzaro.

“Attraverso queste agende, alla paziente che ha finito il ciclo terapeutico presso la Breast Unit dell’Aopc di Catanzaro, con intervento chirurgico e successivo ciclo chemio-radioterapico, all’atto della consegna della relazione conclusiva, a firma degli oncologi/radioterapisti, verrà comunicata data ed ora del primo controllo (follow-up), a sei mesi di distanza, con Medici oncologi e radioterapisti” spiegano. “A questo si aggiunge un’ulteriore semplificazione del percorso, consistente, subito dopo l’individuazione di data e ora del follow-up, nel conoscere, recandosi in Radiologia, le date per l’esecuzione degli esami radiologici nelle settimane che precedono il controllo (follow-up). Le pazienti, dunque, si presenteranno al follow-up con Medici oncologi e radioterapisti fornite degli esami strumentali necessari a comprendere se la patologia appare già debellata, silente, o se sono presenti altri segni che indicano una ripresa della patologia tumorale”.

“Non più, quindi, disperata ricerca di appuntamenti e incroci di telefonate, alla ricerca di una prestazione, che tanta ansia e tensione crea sempre tra le pazienti, specie quando non si ha immediata risposta affermativa” dichiara il coordinatore Francesco Abbonante. “Questo è il chiaro segno della volontà della Direzione Aziendale dell’Aopc di Catanzaro e di tutti i professionisti che compongono la Breast Unit di garantire il massimo impegno e tutte le attenzioni alle donne che hanno deciso di farsi curare a casa loro e di non partire per inseguire la cura con la chimera della agognata guarigione”.