L’Aeroporto di Crotone ottiene la nuova certificazione europea Easa

Crotone Infrastrutture

“Anche l’Aeroporto di Crotone, dopo quello di Lamezia e di Reggio Calabria riceve il bollino europeo della Certificazione Enac”. Lo ha annunciato il presidente della Sacal, Giulio De Metrio, che in una nota ha confermato come lo scalo pitagorico risponda ai nuovi requisiti prescritti dalla nuova certificazione europea chiamata Easa. “In particolare attesta: l'idoneità dell'organizzazione aziendale del Gestore aeroportuale (intesa quale insieme di mezzi, personale e procedure); la conformità delle infrastrutture, degli impianti e dei sistemi; la compiuta redazione del Manuale dell'aeroporto” spiega nella nota.

“La consegna del Certificato ai nostri aeroporti non è solo un atto formale ma è un risultato importante, frutto di un grande lavoro di squadra e sinergia con tutti gli Enti aeroportuali” afferma ancora De Metrio. “La nuova certificazione premia i nostri sforzi tesi al costante miglioramento dei nostri standard organizzativi, di sicurezza e qualità negli scali calabresi tenendo sempre ben presenti i vincoli della sostenibilità economica e ambientale”.

Lo stesso ha poi ricordato come lo scalo crotonese potrà godere, dal prossimo 30 marzo, del nuovo collegamento con Venezia, che si aggiunge ai voli per Bergamo e per Bologna. Operato sempre dalla Ryanair, si tratta di un collegamento “dallo smisurato potenziale turistico per entrambe le direttrici”.

Infine, De Metrio ricorda come sia ancora in corso “l’attività relativa agli Oneri di Servizio Pubblico, di concerto con la Regione Calabria, per la definizione delle azioni propedeutiche alla convocazione di una nuova Conferenza dei servizi, a seguito anche di ulteriori consultazioni con i vettori aerei”.