Risuonano le campanelle della Calabria, tutti a scuola tra green pass e nuove regole

Calabria Attualità

Tornano a squillare da domani e in tutte le scuole della Calabria, le campanelle di ogni ordine e grado (sebbene e a dire il vero, qualcuna ha bell’e suonato già da giovedì scorso).

Gli studenti della nostra regione tornano dunque tra i banchi, in questo lunedì 20 settembre, per iniziare il nuovo anno scolastico che si concluderà il 9 giugno 2022, il 30 dello stesse mese per l’infanzia.

Sono oltre 260 mila i giovani in età scolastica - cioè tra i 5 ed i 19 anni - che saranno interessati dalla riapertura dei cancelli, nel particolare 135 mila maschi e 127 mila femmine.

TRA VACCINI E MASCHERINE

Sarà questo un “nuovo” inizio, con la memoria che inevitabilmente non può non tornare agli ultimi due anni di emergenza sanitaria, vissuti tra Dad e presenze in aula “alternate”, ma anche con uno sguardo al presente fatto di maggiori controlli e misure anti covid, come l’ormai più che noto green pass.

Il “lasciapassare” sarà infatti previsto per tutti i giovani sopra i 12 anni e rilasciato a chi è vaccinato, guarito dal coronavirus o negativo ad un tampone.

Il pass lo dovranno mostrare insegnanti, personale ma anche genitori degli alunni che entrino negli istituti ad esempio per accompagnare o andare a prendere lo studente.

Abbandonata (si spera) la didattica a distanza, si torna quindi in aula con nuove regole, come la mascherina obbligatoria per i ragazzi dai 6 anni in su ma di cui se ne può fare a meno se in classe tutti gli alunni siano vaccinati.

IL CALENDARIO DEL NUOVO ANNO

Il calendario di quest’anno, approvato dal Presidente della Regione con un apposito decreto (il n. 144 del 30 luglio 2021), prevede, come di consueto, tutte le festività obbligatorie, ovvero le domeniche, le festività nazionali e quelle locali del santo patrono, quelle natalizie e pasquali, nonché le ulteriori sospensioni delle attività didattiche.

L’importante e che si tengano complessivamente 204 giorni di lezione, ai quali andrà sottratta la festa del santo patrono se coincidente con un giorno di lezioni.

Gli istituti scolastici possono però variare la data di inizio ed individuare altri giorni di sospensione delle attività didattiche, garantendo sempre e comunque il numero di giorni di lezione necessari per la validità dell’anno scolastico.

Nel dettaglio, il primo stop per gli studenti sarà il prossimo lunedì 1 novembre per la festa di Tutti i Santi e, a seguire, il 2 novembre, per la commemorazione dei defunti.

L’altra festività è l’Immacolata concezione, mercoledì 8 dicembre, per poi giungere alle attese festività natalizie che dureranno dal 24 dicembre al 6 gennaio 2022.

Superato il Santo Natale bisognerà attendere almeno tre mesi, ovvero la Pasqua, per le altre vacanze che saranno dal 14 al 17 di Aprile. Infine altri due stop il 1 maggio, per l’Anniversario della Liberazione, che però capita di domenica; ed il giovedì 2 giugno per la Festa Nazionale della Repubblica.