Partiti da Cetraro “Gli stati generali del mare calabrese”

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Si è tenuta giorno venerdì scorso, 27 agosto, sul porto di Cetraro, la prima parte degli “Gli stati generali del mare calabrese”, evento organizzato dal FLAG e finanziato dalla Regione Calabria.

L’iniziativa, che rientra in un progetto il cui focus è “incrementare il consumo consapevole di pesce azzurro e specie eccedentarie per sostenere un incremento economico e stimolare i mercati” nell’ambito di una campagna di comunicazione, promozione e valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio, paesaggistiche, umane e di prodotti della pesca e dell’acquacoltura sostenibili, ha visto il coinvolgimento di autorità locali e media partner, ed è stato il punto d’inizio di un confronto con il comparto ittico, il cui prosieguo definirà le linee guida della tracciabilità dei prodotti ittici locali, della loro interazione con i prodotti De.C.O. e i prodotti DOC e DOP dell’area Tirreno 1; sensibilizzata l’importanza che riveste, per la pesca moderna, attingere a risorse economiche di servizi connessi alla diversificazione dello sforzo di pesca, interessando l’imprenditore ittico a sviluppare attività di ittiturismo, pescaturismo, trasformazione e commercializzazione del proprio pescato, lungo una filiera breve che consente di rendere i prodotti e i servizi unici.

Alla la prima serata, rinominata #OpenEvent, moderati dalla speaker Francesca Ramunno (RLB), sono intervenuti: il presidente del FLAG, Gabriella Luciani, il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, il responsabile di Misura 5.68 della Regione Calabria, Francesco Pisano, il Tenente di Vascello (CP) della Capitaneria di porto di Cetraro, Antonino Saladino, la docente dell’UNICAL, Silvia Mazzuca, e il direttore tecnico del Flag, Annamaria Mele.

Subito dopo il talkshow, si è tenuto uno showcooking, con una dimostrazione di utilizzo di pesce azzurro in piatti innovativi e della tradizione. Coadiuvati dalla voce dello speaker Italo Palermo (RLB), gli chef Marco Cosentino e Gianluca Occhiuzzi si sono alternati preparando, rispettivamente, un fondente di pomodoro con alici marinate al limone e terra di olive nere e un piatto di spaghetti con alici, mollica di pane raffermo e finocchietto selvatico.

L’evento è stato trasmesso interamente in streaming sui canali social del FLAG a causa della necessità di contenere la diffusione del virus di COVID-19, e vedrà una seconda tappa presso il porticciolo di San Lucido giorno 4 settembre.