Tropea. Parata storica rievoca la liberazione del 1615

Vibo Valentia Tempo Libero

La città di Tropea si appresta a rivivere l’epopea della sua liberazione avvenuta quel fatidico 23 agosto 1615, quando la sua secolare autonomia di città regia e demaniale fu ripristinata dal re Filippo III.

I valori emblematici di antichità, bellezza e nobiltà, stando alle cronache del tempo, funsero da elemento imprescindibile per mantenere la libertà dal giogo feudale del principe Ruffo. La coesione fra le diverse classi dell’epoca fu un altro punto di forza che favorì l’ottenimento della vittoria legale, la partecipazione delle donne di ogni rango sociale per la lotta e per i festeggiamenti successivi alla liberazione distinse ancora di più l’aspetto identitario, precursore di una città emancipata.

La Parata Storica, organizzata dall’associazione storico culturale Libertas e dal Comune di Tropea, è giunta alla VII edizione nell’anno in cui la città tirrenica si giova del titolo di Borgo dei Borghi e della Bandiera Blu. Tropea, come una nobildonna cosciente del suo lustro e prestigio si prepara ad accogliere i visitatori con tutto il solenne sfarzo della sua antica e nobile bellezza.

Nel pomeriggio di oggi a partire dalle ore 17:00, il gruppo degli Archibugieri del Santissimo Sacramento di Cava dei Tirreni sfilerà per le vie del centro storico, nel contempo dai balconi dei palazzi patrizi di Piazza Ercole i figuranti in costume d’epoca del ‘600 rievocheranno come in un quadro barocco la Tropea dell’epoca.

Alle ore 18:00 inizierà la grande celebrazione con l’arrivo del corteo dei giuristi Lauro, d’Aquino e Pelliccia e la proclamazione dell’annullamento della vendita della città. Il soprano Gemma Fazzari intonerà arie liriche trionfali dell’epoca e il gruppo folk Città di Tropea dopo l’esecuzione di canti popolari diletterà il pubblico in danze coreografiche insieme alla scuola di danza folkloristica di Silvano Monteleone.

Alle 19:00 il grande corteo storico risalirà Corso Vittorio Emanuele III per poi giungere in Piazza Cannone dove gli Archibugieri daranno vita allo spettacolo magistrale che chiuderà i festeggiamenti.

L’evento sarà patrocinato dalla Regione Calabria e dai comuni dove un tempo ricadevano i casali di Tropea (Parghelia, Zambrone, Zaccanopoli, Drapia, Spilinga e Ricadi).