Amantea, la denuncia di Guccione (Pd): “Tutto fermo a San Pietro, servizi sanitari restano chiusi”

Cosenza Politica

“Intoppi e lungaggini burocratiche continuano a ritardare l’apertura e il funzionamento di servizi sanitari territoriali adeguati alle esigenze dei cittadini”. Inizia così una nota pubblicata dal consigliere regionale Carlo Guccione, che torna sul tema della sanità e nello specifico sui ritardi nell’apertura nell’immobile dell’Asp di Cosenza sito a San Pietro nel comune di Amantea.

“Già nel 2016 avevamo fatto in modo che l’Asp di Cosenza finanziasse la ristrutturazione dell’immobile per destinarlo a struttura terapeutica riabilitativa per minori con problemi psichiatrici e/o sottoposti a procedimento minorile” ricorda l’esponente dem, definendo il tutto come delle “pratiche virtuose che restano chiuse nei cassetti”.

Lo stesso ricorda come, nel corso del 2020, la struttura sia stata ritenuta “idonea alla realizzazione della struttura per dieci posti letto”, e che sul finire dell’anno venne presentata “una delibera al commissario dell’Asp di Cosenza per la presa d’atto della conversione della struttura di proprietà dell’Asp in struttura terapeutica riabilitativa”.

Delibera che “non è stata presa in esame”, e che di fatto condanna la struttura ad “essere inesistente sul territorio calabrese”. “Ad oggi non è stato fatto nessun passo in avanti” continua Guccione, che si aspetta “che il commissario ad acta, Guido Longo, e l’Asp di Cosenza facciano in modo che venga immediatamente bandita la gara per la gestione di questa importante struttura sociosanitaria”.