Vax day: a Cosenza mandati indietro tanti over 60 senza prenotazione

Cosenza Salute

Non è partita nel migliore dei modi a Cosenza la prima delle due giornate del “Vax day”, la vaccinazione di massa proposta dalla Regione Calabria per persone tra i 60 e i 79 anni e soggetti fragili.

Al centro vaccinale di Vaglio Lise, gestito dall'Esercito italiano, stamani si sono recate tantissime persone. Un centinaio di queste è però tornata indietro senza ricevere il vaccino anti covid perché senza prenotazione.

A creare il disguido sarebbe stata una comunicazione falsa circolata sui social che parlava di vaccini per tutti coloro i quali si fossero presentati ai centri vaccinali anche senza avere i requisiti e senza prenotazione.

La situazione è stata fortunatamente gestita bene dai militari dell'Esercito che, una volta spiegata la procedura per ricevere il vaccino, hanno invitato tutti a tornare a casa.

A Rende, invece, tutti gli over 60 che si sono presentati al centro vaccinale anno ricevuto la prima dose di vaccino. Tutti gli avventori sono stati divisi in due liste, prenotati e non, e sono stati somministrati i vaccini. La situazione è stata gestita anche dal dottor Mario Rausa, medico vaccinatore, che ha spiegato: "Ieri è arrivata una email nella quale veniva specificato che la somministrazione era prevista solo per chi avesse eseguito la prenotazione sulla piattaforma”.

“Quando siamo arrivati stamattina però, - prosegue il dottore - abbiamo trovato decine e decine di persone: una parte era prenotata regolarmente, mentre una parte aveva interpretato il Vax Day come una modalità di fare il vaccino liberamente. Con Salvatore Loizzo e il dott. Franco Vena del distretto dell'Asp di Rende abbiamo così deciso di organizzare l'ingresso in due file, una per chi aveva effettuato la prenotazione, l'altra per i non prenotati, tutti appartenenti alla categoria over sessanta. Abbiamo quattro postazioni di medici vaccinatori - ha spiegato Rausa - e vacciniamo con AstraZeneca. E' importante fare il vaccino e prima lo facciamo, prima possiamo tornare alla vita normale. Voglio sottolineare un aspetto molto importante, tutti i vaccini sono utili e nessuno oggi si è tirato indietro".