Spaccio nel Soveratese, blitz della Dda: 21 indagati, in 11 finiscono tra le sbarre

Catanzaro Cronaca

Una “specifica” organizzazione capace di gestire lo spaccio della cocaina e della marijuana nell’area del basso Ionio-catanzarese, arrivando anche nella vicina provincia di Reggio Calabria.

Droga che veniva fatta arrivare in zona, nel soveratese, tramite insospettabili “corrieri”, ovvero dei minorenni che avrebbero avuto il compito di trasportare e quindi consegnare lo stupefacente ai pusher attivi nelle piazze di spaccio della zona.

Questi ed in sintesi i dettagli dell’operazione chiamata in codice “The Keys” e che, scattata all’alba di stamani nel catanzarese, ha portato i carabinieri del comando provinciale del capoluogo di regione, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia ad arrestare 21 persone tra Soverato, Guardavalle, Montepaone, Davoli e Catanzaro.

Per undici di loro si sono spalancate le porte del carcere, altri dieci sono state invece sottoposte ai domiciliari: i reati contestatigli sono, a vario titolo, di associazione a delinquere dedita allo spaccio di stupefacenti, porto e detenzione di armi clandestine, danneggiamento, con l’aggravante di aver indotto minorenni a commettere questi reati.

Dalle indagini, dirette dalla Procura Distrettuale e condotte dai militari della Compagnia di Soverato a partire dal 2019, sono emersi anche dei collegamenti di alcuni degli indagati con i vertici della cosca di ‘ndrangheta dei Gallace, attiva nella provincia catanzarese ma che vanta proiezioni nel Lazio, in Toscana e in Lombardia, “funzionali al rafforzamento della capacità operativa del sodalizio”, spiegano gli inquirenti.

Le investigazioni hanno consentito di registrare numerose transazioni economiche, effettuate tramite moderni sistemi di pagamento elettronico: un metodo utile non solo ad eludere le investigazioni ma anche per sopperire alle restrizioni di movimento dettate dall’emergenza del Covid19.

Attraverso un analitico lavoro di riscontro sulle fonti di prova, basato su intercettazioni telefoniche e video, sono state documentate numerose cessioni di stupefacente nel territorio “gestito” dal gruppo.

Maggiori dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza che si terrà alle 11 presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri di Catanzaro.