Unesco, convegno inaugurale di “Patrimoni e territori”

Reggio Calabria Tempo Libero

Sono 15 i relatori dell’evento inaugurale di “Patrimoni e Territori” promosso dall’osservatorio regionale “Patrimoni Unesco Calabria”, sezione del Laboratorio di Ricerca “Patrimoni Unesco del Mediterraneo”, attivo presso il dipartimento Pau dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

L’evento, che si terrà il 26 marzo alle 9 sulla pagina Facebook dell’Osservatorio, è il primo appuntamento di un calendario di attività che verranno sviluppate nel 2021.

"È sempre più urgente e ampiamente condivisa la domanda di conoscenza scientifica e la necessità di creare sinergie tra i soggetti gestori, i Patrimoni e i Territori, affinché le ingenti risorse naturali e culturali di cui è ricca la Calabria possano diventare davvero il motore del suo sviluppo. L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, attraverso questa nuova struttura di ricerca, mette a disposizione della nostra regione uno strumento innovativo per la sperimentazione di forme avanzate di pianificazione strategica su base culturale” - ha dichiarato Francesco Calabrò, responsabile scientifico dell’Osservatorio regionale Patrimoni Unesco Calabria.

Si parte con i saluti di Marcello Zimbone (rettore Università Mediterranea di Reggio Calabria) e Tommaso Manfredi (direttore dipartimento Pau - Unirc). Durante la prima sessione l’intervento di Francesco Calabrò (responsabile scientifico Osservatorio Regionale Patrimoni Unesco Calabria, professore di estimo - Unirc) e le relazioni di indirizzo dell’Osservatorio di Enrico Vicenti (segretario generale Commissione nazionale italiana per l’Unesco), Maurizio Di Stefano (presidente Icomos Italia), Teresa Gualtieri (presidente Ficlu), Roberta Alberotanza (esperto valutatore di itinerari culturali, già presidente comitato cultura Consiglio d’Europa), Salvatore Patamia (segretario regionale MiC per la Calabria) e Francesco Candia (presidente facente funzioni Anci Calabria).

Nella seconda sessione si darà spazio ad un’analisi sui patrimoni Unesco della Calabria con le relazioni di Patrizia Nardi (Focal Point rete delle grandi macchine patrimonio Unesco), Cecilia Perri (vice-direttore Museo diocesano di Rossano), Domenico Pappaterra (presidente Parco nazionale della Pollino), Francesco Curcio (presidente Parco nazionale della Sila) e Sabrina Santagati (Focal Point candidatura Aspromonte Geopark Unesco).

Interverranno i componenti del Comitato tecnico-scientifico Domenico Enrico Massimo (professore di valutazione della sostenibilità, Unirc), Giuseppe Bombino (professore di sistemazioni idraulico-forestali, Unirc), Alessandra Maniaci (professoressa di Restauro architettonico, Unirc) e Mariangela Monaca (professoressa di Storia delle Religioni, Unime), che si confronteranno sulle diverse problematiche tecniche, legislative e di sostenibilità economico-gestionale connesse ai patrimoni e ai territori di riferimento.

Moderano la tavola rotonda Gianfranco De Franco (giornalista) e Angelina De Salvo (responsabile ufficio stampa segretariato MiC per la Calabria). Conclusioni di Luigi Maria Lombardi Satriani (antropologo, già presidente Aisea - Associazione italiana per le scienze etno-antropologiche).