Sanità nel territorio crotonese: il plauso della Presidente della Provincia Simone Saporito

Crotone Salute

Durante il fine settimana appena trascorso, il primo della campagna vaccinale rivolta agli over 80, nella provincia di Crotone sono state 600 le persone che hanno ricevuto la somministrazione della prima dose del siero.

Grande è stato l'impegno degli operatori sanitari dell’Asp di Crotone e dei medici di famiglia, che hanno operato con tempestività ed energia, gestendo al meglio la campagna vaccinale sul territorio, iniziata con la somministrazione del siero a tutti gli operatori del settore sanitario, gli uomini e le donne delle forze dell’ordine.

Inoltre, la distribuzione delle dosi di vaccino ha visto coinvolte anche le Rsa presenti sul territorio.

"Un servizio complesso e ben organizzato che sta vedendo il personale sanitario recarsi nei comuni della provincia grazie grazie anche all’aiuto ed al contributo dei medici di famiglia". Ad esprimersi è il Presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito, che rivolge un pensiero anche al servizio di emodinamica che l’ospedale S.Giovanni di Dio di Crotone è pronto ad accogliere.

"Si tratta di una battaglia per la salute che ha visto la Provincia di Crotone in prima linea, con il lavoro svolto dall’ex consigliere Carcea e dall’allora Presidente della Provincia Ugo Pugliese" - afferma Saporito.

Una grande campagna di sensibilizzazione e mobilitazione per l'apertura del servizio di emodinamica è stata messa in atto dal dott. Giuseppe Varrina, nella sua qualità di presidente provinciale dei medici di famiglia, e da altri medici e specialisti anche del Policlinico Gemelli.

Continua Saporito: "È necessaria un’azione integrata ed è per questo che anche gli interventi già previsti ma non avviati devono essere sbloccati, è il caso della nuova casa di salute a Campizzi Mesoraca, i cui fondi sono già stati previsti ed erogati ma i cui lavori non sono stati ancora appaltati. Il nostro territorio, la Calabria, deve ripartire con un progetto globale di ripresa e di rilancio".

"Il diritto alla salute, a cure adeguate e nel proprio territorio si tutela e si persegue con azioni concrete che devono riguardare l’organizzazione dell’assistenza sanitaria nel suo complesso" - conclude così il Presidente.