San Giovanni in Fiore, al via vaccinazioni per over 80

Cosenza Salute

Al via la vaccinazione per gli over 80 a San Giovanni in Fiore. È quanto annunciano la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, e l’assessora comunale alla Salute, Claudia Loria.

“Da venerdì 5 marzo per i residenti ultraottantenni si potranno prenotare le vaccinazioni: telefonando al numero 0984/97.54.34 del Centro operativo comunale (Coc) o inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Subito dopo il Comune trasmetterà all’Asp di Cosenza le richieste pervenute”, scrivono.

“Queste vaccinazioni – informano la sindaca e l’assessore – saranno effettuate nella sede di via Caboto del Distretto sanitario, nei locali già utilizzati per somministrare i vaccini dell’infanzia e contro l’influenza. Nei prossimi giorni l’Asp di Cosenza contatterà gli interessati, indicando il giorno e l’orario di inoculazione delle dosi del vaccino contro il Covid. Al fine di velocizzare le procedure, prima dell’iniezione – proseguono Succurro e Loria – gli utenti potranno compilare l’apposita scheda anagrafica e firmare il modulo per il consenso, che renderemo disponibili sul sito del Comune e negli uffici del Coc ubicati nell’edificio del Polifunzionale, dove alcuni addetti forniranno tutta l’assistenza del caso”.

“Inoltre abbiamo già chiesto e ottenuto dal commissario alla Sanità calabrese – aggiungono la sindaca e l’assessore – che, indipendentemente dall’età, le vaccinazioni vengano estese ai soggetti più a rischio affetti da particolari patologie, nonché ai loro familiari e conviventi. In proposito attendiamo dettagli dall’Asp di Cosenza. Il Comune di San Giovanni in Fiore sta fornendo piena collaborazione alle autorità sanitarie, in modo che le vaccinazioni, di loro competenza, possano avvenire con rapidità e in sicurezza. La tutela della salute – concludono Succurro e Loria – è prioritaria, soprattutto in questa fase. Invitiamo la comunità locale a mantenere la massima cautela e prudenza, perché i dati della Calabria indicano un innalzamento generale dei contagi e la presenza della variante inglese del nuovo coronavirus”.