Vibo. Mancata riscossione dei tributi, Comune agirà contro l’Agenzia delle Entrate

Vibo Valentia Cronaca

L’amministrazione guidata dal sindaco Maria Limardo agirà per vie legali nei confronti dell’Agenzia delle Entrate per la mancata riscossione dei ruoli trasmessi. Il Comune aveva affidato nel marzo del 2012 a “Equitalia Sud Spa” il servizio di riscossione volontaria e coattiva delle entrate comunali, per il mancato pagamento delle somme riguardanti i tribuni locali, entrate patrimoniali dell’Ente, oneri di urbanizzazione e contravvenzioni al codice della strada.

“Nei mesi scorsi – precisa una nota del Comune – a seguito dell’insediamento dell’amministrazione Limardo si sono tenute diverse riunioni nella sala Giunta del Municipio tra l’Ufficio Tributi e l’Agenzia delle entrate, avente ad oggetto la situazione aggiornata sull’andamento della notifica dei ruoli, sull’attività svolta sulle posizioni già notificate e sugli interventi su posizioni specifiche segnalati dall’Ente. In queste riunioni è emerso che per gli anni 2015-2019 il quantitativo delle cartelle risultava esiguo e, al contempo, l’Ente riscossioni non dava concreto riscontro circa la mancata riscossione di tutti i ruoli trasmessi dal Comune di Vibo. Risulta agli atti dell’Ufficio Tributi che l’Agenzia delle Entrate non ha riscosso, ad oggi, ruoli pari a 43.231.135 euro relativi, tra gli altri, a tributi locali, entrate patrimoniali dell’Ente, oneri di urbanizzazione e contravvenzioni al Codice della strada”.

Nel frattempo diversi contribuenti hanno, altresì, agito nei confronti dell’Ente riscossore nonché nei confronti del Comune di Vibo con azioni giudiziarie che si sono concluse con la condanna dell’Ente per motivi procedurali, o intervenuta prescrizione, “da addebitare esclusivamente all’operato dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione”.

Oggi, quindi, la decisione di agire nei confronti del soggetto riscossore “nelle sedi opportune per una piena tutela dei diritti e della posizione del Comune di Vibo. L’incarico è stato affidato all’avvocato Maristella Paolì dell’Ufficio di Avvocatura comunale”.