Questura Catanzaro promuove il progetto “Poliziotto per un giorno”

Catanzaro Attualità

La Questura di Catanzaro, nell’ambito delle iniziative volte a promuovere la cultura della Legalità fra i giovani e diffondere il concetto di “Sicurezza partecipata” ha avviato, in collaborazione con le scuole del capoluogo e della provincia, una serie di incontri formativi per far meglio conoscere agli studenti l’organizzazione ed i compiti istituzionali della Polizia di Stato. Il progetto, che assume la denominazione “Poliziotto per un giorno”, si pone anche come obiettivo quello di accrescere, attraverso specifici percorsi che si integrino con i programmi scolastici, la consapevolezza ed il senso civico dei giovani studenti. Tale attività, che si svilupperà in ore curricolari secondo un calendario concordato preventivamente con i Dirigenti Scolastici responsabili, si svolgerà sia presso le scuole interessate, che all’interno delle strutture della Polizia di Stato. Saranno, inoltre, affrontate le diverse problematiche legate a quei comportamenti illeciti che vedono coinvolti i minori, sia come vittime di abusi o violenze, ma anche come responsabili di atti illeciti. Le aree tematiche che saranno trattate da personale specializzato della Questura sono le seguenti: sicurezza urbana, uso/abuso di alcol e sostanze stupefacenti, reati a sfondo sessuale, stalking, scomparsa di minori, bullismo, disagio e devianza minorile, atti vandalici nelle scuole, dispersione scolastica, internet e pericoli on line, sicurezza stradale, fenomeno migratorio ed integrazione. Per quanto riguarda la sicurezza urbana, verranno esposte le criticità riscontrate in ambito cittadino sensibilizzando i più giovani a far proprio il concetto di “Sicurezza partecipata” al fine di stimolare le forme di collaborazione e di sostegno all’attività delle Forze dell’Ordine.

Durante le lezioni di legalità si discuterà delle conseguenze derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti e dall’abuso di alcol, con particolare riferimento alle implicazioni legate al Codice della Strada. Si parlerà dei reati a sfondo sessuale, dello stalking, della prostituzione minorile e della scomparsa dei minori, fornendo informazioni utili sulle possibili precauzioni da adottare. Il fenomeno del bullismo, che negli ultimi anni ha assunto una rilevanza crescente anche tra i bambini più piccoli della scuola primaria e secondaria di primo grado, della devianza minorile e del disagio giovanile, oltre a prendere in esame anche i casi, sempre più frequenti in questo capoluogo, di dispersione scolastica e di atti vandalici nelle scuole, sarà uno dei temi su cui ci si soffermerà maggiormente. Particolare riguardo sarà dedicato all’uso di Internet ed a tutti i pericoli della rete. Anche il razzismo sarà oggetto di trattazione con un’analisi del fenomeno migratorio e dell’importanza dell’integrazione in una società globalizzata come quella occidentale. Nel corso delle visite scolastiche saranno proiettati dei filmati esplicativi sull’attività svolta dalla Polizia di Stato, in materia di prevenzione e di repressione, per far conoscere le modalità operative messe in campo per tutelare il territorio ed i cittadini. Gli studenti potranno osservare da vicino le “Pantere” e le moto della Polizia mentre i poliziotti illustreranno l’utilizzo dei materiali di equipaggiamento in dotazione per le attività operative e di ordine pubblico, nonché quelli di protezione per servizi particolari. Nel corso dell’incontro le scolaresche visiteranno il poligono di tiro e la palestra utilizzati per l’addestramento del personale assistendo anche ad una dimostrazione pratica di arti marziali. La visita guidata proseguirà nella Sala Operativa della Polizia Stradale, dotata di strumentazione di alta tecnologia, e presso il Gabinetto di Polizia Scientifica dove gli investigatori illustreranno come si ricostruisce una scena del crimine e le procedure per effettuare le indagini di laboratorio. Le prime scuole coinvolte nell’iniziativa sono state la Scuola Primaria del VI Circolo Didattico di Catanzaro Lido, l’Istituto Comprensivo Gagliano, l’Istituto Tecnico Industriale Statale “E. Scalfaro” e l’Istituto Comprensivo “Don G. Maraziti” di Marcellinara. Numerosi sono gli appuntamenti già previsti per i prossimi giorni con altri plessi scolastici, di ogni ordine e grado, per accrescere la vicinanza della Polizia di Stato al mondo della scuola e dei giovani, modalità questa di approccio comunemente definita, già da diversi anni, “Polizia di prossimità”.