‘Ndrangheta, Formigoni: querelo chi ha fatto il mio nome

Calabria Cronaca
Roberto Formigoni

"Ho visto che qualche giornale cita il mio nome: ho dato indicazione ai miei legali di provvedere alla querela di questo signore, del resto indistinto, che farebbe il mio nome". Così il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, alludendo ai presunti incontri avuti con un esponende del Pdl, riportati oggi da alcuni quotidiani in riferimento all'inchiesta sulla 'ndrangheta che ha portato a numerosi arresti in regione.

Il presidente Formigoni, poi, ha fatto alcuni esempi per indicare i limiti del potere che la Regione ha nel combattere la mafia: "Per esempio, per quanto riguarda gli ospedali, il Galeazzi è un ospedale totalmente privato, quindi la Lombardia non può fare nulla. Per quanto riguarda il Niguarda ha 4 mila dipendenti: se uno di questi va nella camera di un malato a dialogare con quello, Regione Lombardia non può intervenire anche se quel malato si rilevasse, dopo, un malavitoso".