VI edizione del Premio Grillo, riconoscimenti alle scuole di Bari e Pordenone

Crotone Tempo Libero

Sono andati alle scuole di Pordenone e Bari i riconoscimento della VI edizione del Premio nazionale Giovanni Grillo, internato militare a Melissa. In occasione della Giornata della memoria si è infatti svolta la cerimonia di premiazione promossa dalla Fondazione omonima e realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Direzione Generale per lo Studente.

Per la categoria istituti secondari di primo grado, è stato consegnato un riconoscimento agli studenti della III A e III B della scuola media Pascoli di Polgenigo e dell’istituto comprensivo Zanotto di Caneva. A vincere è stato il video clip “Due storie - ieri: Il coraggio contro la prepotenza - oggi: Se ognuno fa qualcosa, si può fare molto”.

Per gli Istituti secondari di secondo grado è andato al racconto fotografico “La solidarietà non ha tempo” realizzato da Eugenio Cassano e Mario Magrone della classe terza Amministrazione – Finanza e Marketing dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Raffaele Gorjux – Nicola Tridente- Cesare Vivante” di Bari.

Menzione speciale è stata attribuita AL video clip “Memoria e solidarietà” realizzato da Angelica Caldarola e Giusy Ottombrini della classe II I del Liceo Scientifico e Linguistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Orazio Tedone “ di Ruvo Di Puglia.

L’evento è stato aperto da Antimo Ponticiello, direttore generale per lo studente, che nel richiamare l’alto valore etico e morale dell’iniziativa, ha introdotto il video messaggio della Ministra Azzolina: “Il Ministero dell’Istruzione sostiene con convinzione il Premio Giovanni Grillo ormai da tempo, perché è uno stimolo alla creatività e alla conoscenza per tanti studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado - è il commento della Ministra – Quest’anno il filo conduttore del concorso è il tema ‘Memoria e solidarietà’, un binomio che unisce l’interesse e la curiosità verso la nostra storia con i gesti di umana collaborazione”.

E’ poi seguito l’intervento del Consigliere per lo studio di iniziative sulla memoria storica del Ministero dei Beni culturali, Daniele Ravenna, che ha portato il saluto e l’apprezzamento del Ministro Dario Franceschini per la lodevole iniziativa – “La Fondazione Premio Giovanni Grillo ha il grande merito di richiamare tutti gli studenti italiani a conoscere e studiare una vicenda storica sulla quale per troppi anni l’Italia è stata colpevolmente disattenta e che solo da pochi anni sta piano piano entrando a far parte della coscienza e della memoria collettiva. Le sofferenze e gli anni di vita sacrificati, le vite spezzate dei 600.000 IMI - gli internati militari italiani - abbandonati a loro stessi dopo l’8 settembre 1943 da un governo incapace”. L’ importanza del testimoniare gli esempi del passato è stata evidenziata dal Direttore di Rai per il sociale “Comunicare la memoria unendola al bene comune è compito ineludibile del Servizio Pubblico - ha affermato Giovanni Parapini - perché è nell’offrire che si creano le condizioni per ricevere, per poi poter restituire, creando, in questo modo, una energia positiva che fa crescere e alimenta le nuove generazioni”.

Presente anche l’Aeronautica Militare con il colonnello Antonio Bernabei -“Giovanni Grillo è stato un uomo dell’Aeronautica, rimasto sempre fedele al giuramento fatto alla Patria, pur trovandosi a subire la condizione di Internato Militare a seguito degli eventi occorsi dopo l’8 settembre del 1943. Esprimo profonda gratitudine alla presidente della Fondazione, Michelina Grillo, per l’impegno con cui porta avanti la diffusione del concorso nelle scuole, auspicando che tale iniziativa possa proseguire sempre con passione ed entusiasmo”.

Con grande sensibilità istituzionale è intervenuto il Prefetto di Bari Antonia Bellomo che ha manifestato un plauso per la finalità del Premio e la soddisfazione per l’esito del concorso, essendo state ben due, le scuole di Bari che hanno ottenuto riconoscimenti. Ha preso, infine, la parola la presidente della Fondazione, Michelina Grillo: “Il futuro è costruito nell’oggi, grazie alla scelta concreta della memoria e degli esempi che vogliamo interiorizzare e tramandare – sono le parole della Grillo - Ecco il significato del Giorno della Memoria, ecco il significato del Premio nazionale Giovanni Grillo: costruire un futuro libero da pregiudizi, scevro da discriminazioni, privo di persecuzioni. Un domani costruito sulla memoria del valore dell’umanità, della solidarietà, della libertà, della pace. Un domani in cui la dignità di ciascuno sia non solo rispettata, ma elevata a principio fondamentale”.