Grande partecipazione alla scuola di formazione politica

Calabria Politica

Grande partecipazione alla II edizione della scuola di formazione politica promossa dall'associazione "La Migliore Calabria". La giornata, alla quale hanno partecipato una sessantina di iscritti, si è svolta modalità streaming a causa delle norme vigenti in materia di prevenzione anti coronavirus ma non è venuto meno il divertimento per tanti giovani calabresi.

Il saluto iniziale del presidente dell'associazione organizzatrice, Michele Dima, ha lasciato successivamente spazio ai saluti del Consigliere regionale Graziano Di Natale, e dell'onorevole Giosi Ferrandino, parlamentare europeo in carica.

La scuola di formazione, di fatto, è iniziata con il prezioso contributo dell'avvocato Gabriella Marini Serra, che ha illustrato ai giovani la comprensione del diritto all'istruzione al tempo del Covid-19. Tanti gli interventi illustri in una giornata ricca di ospiti prestigiosi.

Tra questi, il giornalista Michele Cucuzza, autore di un discorso su fake news e social, l'onorevole Nicola Irto, il docente Franco Rubino, il presidente dell'ordine degli infermieri Fausto Sposato, il presidente del consiglio comunale di Casali del Manco Luca Covelli. Tanti spunti e momenti di condivisione. L'agorà informatico è stato impreziosito anche dall'esposizioni di Ivo Rossi, da Antonietta Tricarico, e da Gero Grassi.

L'evento si é concluso con il saluto finale da parte di Graziano Di Natale, segretario-questore dell'assemblea regionale, che ha fortemente voluto promuovere questo spazio di formazione per tanti giovani calabresi, vogliosi di affacciarsi alla buona politica: "Non era facile ma, nonostante l'emergenza coronavirus, abbiamo promosso questa giornata dando un seguito a quanto già realizzato lo scorso anno. Voglio ringraziare tutti i partecipanti. È davvero un bel segnale perché questa terra -prosegue Di Natale- ha bisogno delle migliori energie per ripartire, e, il contributo dei più giovani, non può che essere fondamentale. Tra i concetti cardine della democrazia -conclude il vicepresidente della commissione regionale contro la ‘Ndrangheta- non può che esserci il confronto d'idee. Ai giovani, posso consigliare di avvicinarsi alla politica, quella sana. Non è facile, ma non deve mai venir meno l'impegno degli onesti in una democrazia partecipata da opporre a chi ha mortificato finora questa regione".