Con il nazionalismo croato di Ustascia parte la rassegna “Quaderni di storia”

Reggio Calabria Attualità

Con il saggio “Ante Pavelic e il nazionalismo croato degli Ustascia” di Luca Pellerone parte la rassegna “Quadri di storia” promossa dall’associazione culturale Anassilaos e la casa editrice Città del sole. Nel corso della rassegna verranno infatti raccolti i testi degli incontri promossi dal sodalizio culturale reggino e realizzato nello Spazio Open.

“E’ un sogno che si avvera - scrive il presidente di Anassilaos Stefano Iorfida - tanto più significativo e importante perché si realizza in un momento difficile per la cultura e per le stesse associazioni, impossibilitate a svolgere normalmente la propria attività sul territorio. Desideravamo, infatti, aggiunge Iorfida, sottrarre alla inevitabile volatilità di una conversazione il frutto delle ricerche che gli amici studiosi, nei più diversi campi di indagine (storica, artistica, letteraria, scientifica, filosofica) hanno a noi offerto nel corso delle manifestazioni realizzate da Anassilaos e ci sembrava che l’unico modo per farlo - al di là degli strumenti oggi più comuni (facebook e you tube), importanti ma quasi impalpabili e che l’Anassilaos ha comunque imparato ad utilizzare - fosse ancora una volta il vecchio, antico, immarcescibile libro, da tenere in mano, da leggere, da appuntare e postillare”.

Per realizzare questo nostro sogno editoriale abbiamo potuto contare sulla disponibilità della Casa Editrice Città del Sole, di Franco Arcidiaco e di Antonella Cuzzocrea. Questo primo quaderno, con la prefazione di Antonino Romeo, raccoglie la ricerca che Luca Pellerone, giovane studioso di storia nonché Presidente della sezione giovanile di Anassilaos, ha dedicato ad un momento tragico e significativo della II Guerra Mondiale che ha riguardato la Croazia e coinvolto anche il nostro Paese.

“Tematiche – scrive il prefatore - non certo usuali nella nostra storiografia che hanno però il merito di farci riflettere sul fatto che nazionalismo e sovranismo finiscono sempre per essere i peggiori nemici dell’interesse nazionale. A tale volume farà seguito – sempre per i “Quaderni di Storia” – il saggio “1919” (titolo provvisorio) che raccoglierà i testi delle conferenze che Antonino Romeo ha dedicato a taluni fatti ed eventi del 1919, a cento anni di distanza dal loro verificarsi e, per i “Quaderni di Filosofia” il ciclo di incontri sul tema “Le strade vive della filosofia/Percorsi morali e politici per l'oggi”, tuttora curato da Vincenzo Musolino, che tratta di alcuni filosofi e pensatori la cui opera mantiene ancora oggi una grande attualità.