Covid. Il bollettino. Lunedì nero in Calabria: due vittime, 180 nuovi casi e 2.200 i positivi

Calabria Cronaca

Inizia decisamente male quest’ultima settimana di ottobre e con subito all’attivo due morti avvenute nella stessa giornata di oggi e riscontrate positive al virus (QUI).

Si tratta - come abbiamo già anticipato stamani - di una 80enne deceduta a Casali del Manco, nel cosentino, mentre l’altra è la prima vittima tra i sanitari calabresi, un’infermiera 56enne di Girifalco che era invece ricoverata nella terapia intensiva del Mater Domini di Catanzaro.

Con quest’ultimi due decessi, dunque, aumenta inesorabilmente il triste bilancio delle morti che arriva così a 107 vittime per o con il coronavirus, e che sale a 108 se si aggiunge anche un turista di un’altra regione.

Ma questa nuova settimana si apre anche con altri 180 positivi. Il bollettino ufficiale, ormai appuntamento quotidiano delle ore 17, riferisce infatti di altrettanti casi di Covid19 accertati, tra ieri ed oggi, rispettivamente nel reggino (86), cosentino (66), catanzarese (18), crotonese (5) e vibonese (5).

In questo lunedì 26, quindi, il complessivo di quanti hanno contratto il virus in Calabria arriva a 3.970; di questi 2.184 (+171) sono i cosiddetti “attualmente attivi” mentre 349 (come ieri) i positivi riferiti a soggetti provenienti da altre parti d’Italia o altri stati esteri (di cui 232 in isolamento domiciliare, 116 già guariti e uno deceduto).

Nelle scorse 24 ore sono stati difatti 2.468 i tamponi analizzati nella nostra regione, che portano il totale di quelli finora analizzati a 258.151 e 254.181 dei quali che sono risultati negativi.

Tra ieri ed oggi, poi, si segnalano ancora delle guarigioni: 7 avvenute nel catanzarese. Finora coloro che hanno superato il contagio sono stati dunque 1.562.

Intanto negli ospedali calabresi sono ad oggi ricoverati 117 pazienti (+1 da ieri), di cui 9 (-1 da ieri, un deceduto) assistiti nelle terapie intensive di Catanzaro (3), Cosenza (3) e Reggio (3). I degenti in isolamento domiciliare - asintomatici o con sintomi lievi - sono invece 1.835 (+168 da ieri).

LA FOTOGRAFIA DEI TERRITORI

I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, al lordo delle guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono oggi e dunque i seguenti:

Nel reggino, i covid rilevati sono stati complessivamente 1.440 (+86 da ieri), e così distribuiti: casi attivi 1003 (44 in reparto; 3 in terapia intensiva; 956 in isolamento domiciliare); casi chiusi 437 (416 guariti, 21 deceduti).

Nel cosentino, i positivi riscontrati sono stati in tutto 1.258(+66): casi attivi 634 (37 in reparto; 3 in terapia intensiva, 594 in isolamento domiciliare); casi chiusi 624 (586 guariti, 38 deceduti).

Nel catanzarese, i contagi accertati sono stati finora 546 (+18): casi attivi 221 (23 in reparto; 3 in terapia intensiva; 195 in isolamento domiciliare); casi chiusi 325 (289 guariti, 36 deceduti).

Nel crotonese, i covid segnalati sono stati in tutto 219 (+5): casi attivi 58 (58 in isolamento domiciliare); casi chiusi 161 (155 guariti, 6 deceduti).

Nel vibonese, infine, i casi riscontrati, sono stati 158 (+5): casi attivi 36 (4 ricoverati ,32 in isolamento domiciliare); casi chiusi 122 (116 guariti, 6 deceduti).

I ricoverati del setting fuori regione e dei migranti sono stati inseriti nelle colonne dei rispettivi reparti di degenza; tra i 23 ricoveri presso l'Ospedale di Catanzaro, 5 sono riferiti a persone non residenti. Tra i 37 ricoverati presso l'AO di Cosenza tre sono non residenti; la paziente dimessa a Cosenza è stata inserita tra i guariti del setting fuori regione; la paziente deceduta a Cosenza è stata inserita tra i deceduti del setting fuori regione.

Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza su territorio regionale sono in totale 243.

Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.