Regionali Calabria, circolo Pd ‘E.Lauria’ Catanzaro: “Decisioni siano condivise”

Calabria Politica

Il Circolo "E.Lauria" riunitosi in Assemblea Lunedì 19 Ottobre, da remoto, ha analizzato il complesso quadro politico, generato dall'improvvisa morte della presidente della Regione Jole Santelli. Una discussione, dunque, proiettata all'immediato futuro, a una prospettiva non meramente elettoralistica ma volta allo sviluppo di Catanzaro e della Calabria.

Il Circolo "E. Lauria" da segmento territoriale del Partito Democratico, sollecita una partecipazione reale nei processi decisionali, poter dire la propria sulle prossime sfide elettorali, lo fa in un primo momento con il lancio dell'iniziativa "Una Comunità in Cantiere" per provare a trasformare il Circolo in un Cantiere delle idee e delle proposte su Catanzaro alla riscoperta del suo ruolo di Capoluogo di Regione e sulla Calabria.

Il Circolo PD "E Lauria" si impegna dunque a lanciare una piattaforma politica programmatica per una Catanzaro e per una Calabria all'altezza del suo ruolo. Nel fare ciò però auspica che venga ascoltato dagli organismi dirigenziali del Partito.

La prossima sfida sarà quella delle Regionali: "C'è di mezzo il futuro della nostra Terra e come Circolo vorremmo impedire che questo momento sia appannaggio di pochi solo per costruire ambiti di privilegio o un tentativo meramente elettorale di vincere senza pensare alla politica e alla costruzione di un vero modello di sviluppo. Chiediamo quindi agli organismi dirigenziali di tutti i livelli, di creare fin da subito un luogo che pensi a tutti e non ai pochi, e che sia finalizzato soprattutto a creare, più che un semplice candidato alla Presidenza della Regione, un leader che possa essere capace di tenere insieme le varie anime del centro sinistra per costruire un'alleanza forte, una prospettiva di sviluppo, una visione di sistema della Calabria. Questo lo si può fare solo se si ha l'ambizione di costruire un nuovo gruppo dirigente che possa condurre finalmente fuori dal guado il Partito Democratico Calabrese."