Cosenza. Venerdì si alza il sipario sulla mostra “Tra cuore e anima”

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La mostra è stata ideata e prodotta da Green Generation, associazione artistica culturale con il supporto della Fondazione Carlo Bilotti, promossa dal Comune di Cosenza, patrocinata dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Cosenza.

Si alza il sipario sulla mostra TRA CUORE E ANIMA, evento dedicato all’arte e alla solidarietà raccontato attraverso l’universo femminile visto e ritratto da una delle più promettenti artiste cosentine: Adele Ceraudo. Tra i vincitori dell’ultima edizione del Talent Prize e candidata come rappresentante del Padiglione Italiano alla Biennale di Venezia 2011.

Durante la serata inaugurale presso il Museo dei Brettii e degli Enotri interverranno: Adele Ceraudo, artista e presidente di Green- Generation, Leo Muto art director dell’evento, Mario Caligiuri, assessore alla Cultura della Regione Calabria, Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza, Rosanna Caputo, curatrice della mostra, il dott. De Chirico, sovrintendente ai Beni Culturali e Vincenzo Bilotti, Presidente della Fondazione Carlo Bilotti che ha fornito un generoso supporto alla realizzazione dell’evento.

La serata d’apertura sarà quindi caratterizzata da una commistione di espressioni artistiche diverse, volte a lanciare un messaggio unico, paradigma dell’universo femminile, inno alla sua complessa semplicità e denuncia delle innumerevoli difficoltà che ancora oggi molte donne si trovano ad affrontare lottando col cuore e con l’anima.

Nei dipinti della Ceraudo le forme risentono di rimembranze scultoree e paiono implodere sulla superficie senza alcun rapporto con la spazialità, scevre dai limiti che la bidimensionalità impone: la pittura va oltre il visibile, come il corpo femminile che racconta maggiormente di sé quando riesce solo a suggerire.

In sinergia con il tema dell’evento la performance danzante di Claudia Quattrone e le composizioni elettroniche di Tommy Muto dal titolo “Soul music department”. Ad occuparsi del progetto audio/video Antonia Iannuzzi.

La decisione di organizzare Tra Cuore e Anima nella città di Cosenza, ha affermato Leo Muto, art direct del progetto, vuole essere un primo e importante segnale della rinascita artistica della città e, allo stesso tempo, un’iniziativa filantropica attraverso cui sostenere una delle più importanti associazioni operanti sul territorio calabrese: l’Associazione Gianmarco De Maria che si occupa, fra le altre cose, del supporto ai malati di leucemia.

D’altronde, è la scelta del titolo ad essere emblematico in questo senso. TRA CUORE E ANIMA ricalca pienamente il desiderio di fondere attraverso un unico grande evento la valorizzazione dell’anima creativa di una grande artista, e il cuore, che diventa il simbolo dell’empatia, del desiderio di aprirsi agli altri donando parte di se stessi.

Da questo presupposto si è deciso di devolvere metà del ricavato della vendita della collezione che sarà presentata dall’artista alla Associazione sopra citata. In occasione della serata inaugurale l’artista Adele Ceraudo donerà inoltre alla Fondazione Carlo Bilotti l’opera “Genesi allo Specchio: Destra e Sinistra” che ha partecipato all’ultima edizione del premio Terna dedicata all’anniversario dell’Unità d’Italia. Mentre l’artista Mimmo Pesce donerà invece alla città di Cosenza l’installazione del “Cavallo tecnologico della comunicazione” che dall’alto dei suoi quattro metri e mezzo congiunge idealmente la storia antica della terra calabra con un futuro di progresso .

Le opere della Ceraudo rimarranno in esposizione fino al 10 aprile 2011.

PRODUZIONE: Green Generation – Associazione Artistica Culturale per l’Ambiente