Collegamento Simeri-Crotone, presidente Provincia sigla accordo

Crotone Infrastrutture

Autorizzare la deroga alla procedura di dibattito pubblico consentendo all’Anas di procedere agli studi di prefattibilità tecnico-economica e alle fasi progettuali per accelerare la procedura di realizzazione della strada di collegamento diretto tra Simeri Crichi e Crotone, già approvata da altri 49 Amministrazioni locali.

È l’obiettivo del decreto siglato dal presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito. Il decreto, che è stato sottoscritto, è stato anche trasmesso alla Provincia di Catanzaro in modo che entrambe le Amministrazioni provinciali possano all’unisono procedere verso questa direzione.

Il Centro di monitoraggio della Sicurezza Stradale della Provincia di Crotone ha svolto in favore di questa nuova arteria stradale una vasta azione di sensibilizzazione istituzionale. Dal Gennaio 2017 ad oggi sono state ottenute 50 atti deliberativi in sostegno alla proposta progettuale di collegamento stradale diretto tra Simeri Crichi (CZ) e Crotone (Passovecchio). Hanno aderito 25 consigli comunali della Provincia di Crotone, 14 consigli comunali della Provincia di Catanzaro, 10 consigli comunali della Provincia di Cosenza, i due Consigli provinciali di Catanzaro e Crotone.

Queste sono le motivazioni che hanno indotto il Presidente della Provincia di Crotone, Simone Saporito a richiedere alla Presidenza della Regione Calabria di autorizzare la deroga al dibattito pubblico poiché di fatto le amministrazioni pubbliche si sono già espresse sul particolare interesse pubblico e rilevanza sociale che la strada a 4 corsie tra Simeri Crichi (CZ) e Crotone potrebbe produrre, con un apposita delibera di consiglio comunale, la maggior parte delle quali espresse all’unanimità.

“La zona centrale della Calabria deve uscire dall'isolamento in cui le politiche pubbliche degli ultimi decenni l'hanno costretta -ha detto il Presidente Saporito - e la soluzione immediata, per garantire la mobilità dei cittadini, il flusso delle merci e l'accessibilità turistica nell'area tra Catanzaro e Crotone, da troppo tempo colpevolmente emarginata, è stata individuata nella realizzazione di una strada a 2 carreggiate e 4 corsie con sparti traffico centrale (strada statale di categoria B) che unirebbe i due capoluoghi di provincia in 30 minuti.

“Il nostro lavoro teso al sostegno di questa opera infrastrutturale consentirebbe di avere per la prima volta una strada a 4 corsie nella provincia di Crotone ma soprattutto ci ha consentito di verificare un iter procedurale istituzionale innovativo che ha bruciato le tappe che di solito necessitano per arrivare alla realizzazione di queste opere. Forti di questa esperienza siamo pronti a raccogliere nuove sfide in favore di questo territorio”.