Crotone. Settimana di controlli della Polizia: diverse sanzioni ad attività commerciali

Crotone Cronaca

Un’altra settimana di intenso lavoro, quella che sta per concludersi, per gli uomini della Questura di Crotone che, come ormai, abitualmente, stilano quest’oggi il bilancio complessivo dei servizi svolti sul territorio.

Un bilancio che riferisce di un arresto, della denuncia di 7 persone, della segnalazione di un’altra come assuntrice di stupefacenti.

31, invece, i soggetti controllati perché sottoposti a misure di sicurezza; 818 quelli identificati; 463 i veicoli controllati con 18 sanzioni per violazioni al Codice della Strada; 3 fermi o sequestri amministrativi e penali; 28 perquisizioni; 11 controlli amministrativi con, contestualmente, 2 sequestri amministrativi o penali e 5 sanzioni amministrative.

LA SETTIMANA IN PILLOLE

Nella serata di sabato 29 agosto, la Volanti ha segnalato al Prefetto come assuntore di sostanze, V.T., ucraino, classe 1993, trovato in con 1,40 grammi di cocaina.

Nel pomeriggio del 31, sempre la Volanti ha denunciato in stato di libertà R.A., classe 1996, residente a Cotronei, per guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’uso di stupefacenti. Allo stesso è stata ovviamente ritirata la patente di guida.

Ancora il 31 agosto, personale la Divisione Pasi ha effettuato dei controlli amministrativi a Crotone nei confronti di un’attività di una pizzeria identificando 8 dipendenti. Al termine è stata contestata ai titolari la violazione dell’Ordinanza del Presidente della Regione Calabria sulle attività di ristorazione con una sanzione da 400 euro.

All’interno del locale cucina è stato infatti constatato che il personale dipendente non facesse uso di mascherine o altre protezioni idonee a proteggere le vie respiratorie, anche nelle circostanze in cui la distanza interpersonale non poteva essere rispettata, e, inoltre, poiché il personale a contatto con i clienti non utilizzava in maniera corretta i dispositivi di protezione, ovvero usando le mascherine a copertura del solo mento, lasciando scoperti naso e bocca.

Martedì 1 settembre, è stato denunciato invece C.G., di San Giovanni in Fiore, classe 1991, per guida in stato di ebbrezza alcolica e sostanze stupefacenti.

Nella stessa nottata, deferito anche un crotonese (C.C.), classe 1998, che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti finalizzati a verificare l’assunzione di stupefacenti e di alcolici.

Mercoledì 2, la Squadra Volanti ha ritrovato per strada un involucro contenente circa 1 grammo di cocaina.

Nella stessa giornata, personale la Pasi ha effettuato altri controlli amministrativi nei confronti di alcuni negozi. Al termine, in una

un’attività di vicinato che vende alimentari p stata elevata una sanzione da 400 euro in quanto è stata accertata una non completa applicazione delle prescrizioni imposte con dal Presidente della Regione per il contenimento del Covid, in particolare quelle inerenti gli obblighi informativi alla clientela, la mancata predisposizione di regole di accesso in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti oltre all’assenza di un’ampia disponibilità di prodotti igienizzanti. L’attività è stata sospesa per 5 giorni.

In un altro alimentari, poi, un’altra contestazione amministrativa anche qui per non aver applicato completamente le stessi prescrizioni tra cui la mancata predisposizione delle regole di accesso ma anche per aver occupato abusivamente la sede stradale con espositori per la vendita.

Giovedì 3 settembre, ancora la Squadra Amministrativa, ha verificato un centro di raccolta scommesse del capoluogo e, dopo aver identificato chi ne possedesse la licenza ha riscontrato la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti che è costata un deferimento.

Nella stessa serata, sempre la Pasi ha effettuato controlli a Strongoli e Melissa. In un esercizio di raccolta scommesse di Torre Melissa, ha così identificato un dipendente non autorizzato a condurre l’attività commerciale. Al termine una contestazione amministrativa da oltre mille euro e la notifica dell'avvio del procedimento finalizzato alla sospensione dell'attività.

In un ristorante-pizzeria sono stati identificati invece la Direttrice e 11 dipendenti di cui 9 regolarmente assunti e 2 in nero, uno dei quali anche percipiente il reddito di cittadinanza. I lavoratori senza contratto sono stati segnalati all’ufficio territoriale del lavoro.

Il 4 settembre, di nuovo la Squadra Amministrativa, ha proseguito i controlli amministrativi a Crotone. In una attività di somministrazione di alimenti e bevande è dovuto così intervenire il personale qualificato dell'ASP, e precisamente personale SIAN e Servizio Veterinario che, al termine delle attività hanno sospeso l'attività per la mancanza dei requisiti minimi di carattere igienico sanitario e sequestrato oltre 47 Kg di carne, vegetali e pesce, per la loro mancanza di tracciabilità, sanzionando la titolare per un importo di 1.500 euro.