Infrastrutture nel mezzogiorno: Fragomeni, “bene ministro De Micheli su nuove opere e alta velocità al sud”

Reggio Calabria Infrastrutture

L’Alta velocità al Sud serve, come servono nuove infrastrutture, ma ci vuole la volontà di farle, la volontà politica che finalmente si è trovata. Accolgo quindi con grande piacere le parole della Ministra De Micheli che ha indicato l’Alta velocità e le strade al Sud come priorità sul piano nazionale, mantenendo così l’impegno con il Meridione, intrapreso sin dall’inizio del suo mandato. L’efficacia delle misure dipende anche dalla capacità di affrontare di petto tali difficoltà strutturali: è tristemente noto che la carenza di infrastrutture e servizi ha abbassato in misura sconfortante la capacità di attrarre investimenti al Sud, minando fortemente le sue possibilità di sviluppo.

Ma il vento è finalmente cambiato, e nel nuovo quadro illustrato dalla Ministra, in un’intervista a un quotidiano nazionale, il rilancio del Sud rappresenta un potente volano per la ripresa dell’intero Paese. Tra le 130 opere inserite nel piano “Italia Veloce”, insieme a quelle indicate come prioritarie, sono infatti previste anche la realizzazione dell’Alta velocità della linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria e la SS106 Ionica, arteria che corre da Taranto a Reggio Calabria che, ampliata e ammodernata, diventerebbe un asse attrezzato, proiettato al centro del Mediterraneo, una Grande Opera a beneficio del Mezzogiorno, e quindi dell’Italia, ma anche dell’Europa che con la sua realizzazione si doterebbe di una importante infrastruttura lungo quasi tutto il suo confine più meridionale.

Il piano è molto più ampio, e a settembre verrà presentato il cronoprogramma, Regione per Regione. Una scelta importante, oserei dire storica, grazie alla quale verrà finalmente colmato il gap tra Nord e Sud sul fronte delle piccole e delle grandi opere, con l’obiettivo far crescere gli investimenti, il Sud, la dotazione delle infrastrutture essenziali. Confermati, quindi, gli impegni del Governo con il Mezzogiorno attraverso un piano da 200 miliardi, tra Recovery Fund e fondi nazionali, da utilizzare in dieci anni, che non solo assicurerà crescita e sviluppo per il nostro amato Sud ma, come ha sottolineato la Ministra, garantirà anche la sicurezza delle infrastrutture e la mobilità sostenibile, da sempre priorità nell’azione di Governo” - Così la candidata Sindaco a Siderno, Mariateresa Fragomeni, commentando le dichiarazioni della De Micheli sul piano infrastrutture.