Inquinamento: riscontrata dall’Arpacal una non conformità nelle acque di Praia a Mare
La presenza fuori limite di Escherichia Coli è stata riscontrata in un punto nelle acque di Praia a Mare dal Dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza che ha notificato oggi la non conformità al Comune cosentino.
“Con riferimento alle attività di monitoraggio effettuato da questa Agenzia ai sensi del D.lgs n. 116/08, - scrive l’Arpacal nella nota indirizzata all’ente - si comunica che a seguito delle analisi eseguite sul campione di acqua di mare prelevato in data 03.08.2020 presso la stazione di campionamento denominata “Sbocco Canale Sotto Marlane” ed identificata con ID IT018078101003 è stato rilevato un esito Sfavorevole per il parametro microbiologico “ Escherichia Coli" con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente: Escherichia Coli 1500 UFC/100 ml. (valore limite 500)”.
L’Arpacal, nel comunicare la non conformità, ha chiesto anche al Comune di indicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese, come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché le relative ordinanze sindacali di divieto alla balneazione per il tratto indicato.
Arpacal precisa infine che “la denominazione dei punti della campagna di balneazione, a volte individuati con nome di località o stabilimenti balneari/alberghieri, non è frutto di una scelta discrezionale Arpacal ma la codificazione dei punti per come stabiliti da Regione e Ministero della Salute”.
