Antica Kroton. Riunione in Regione, un altro tassello verso l’avvio del progetto

Crotone Infrastrutture

Si è svolta oggi, nella sede della Cittadella regionale, una riunione tecnica del comitato direttivo del progetto “Antica Kroton” e previsto dal “Protocollo dintesa per la legalità”, i cui sottoscrittori sono la Regione Calabria, il Mibact e il Comune e la Prefettura di Crotone.

Obiettivo dell’incontro effettuare una ricognizione generale del quadro dei finanziamenti degli interventi concernenti il recupero, il restauro, la promozione e la valorizzazione sull’area della città pitagorica.

Erano presenti, in qualità di membri del Comitato, il vicepresidente della Regione e assessore alla cultura, Nino Spirlì; il segretario regionale del MIbact per la Calabria, Salvatore Patamia; il commissario prefettizio del Comune di Crotone, Tiziana Costantino, la dirigente del Dipartimento regionale al Turismo, spettacolo e beni culturali Maria Francesca Gatto ed il responsabile della Regione per il Protocollo d'intesa, Fernando Pelaggi.

Spirlì ha voluto coinvolgere anche l’assessore all’ambiente Sergio De Caprio e il direttore generale della programmazione unitaria Tommaso Calabrò, affinché Antica Kroton “sia parte comune di un progetto e non un atomo inconciliabile”, è stato ribadito.

Spirlì, poi, ha raccolto il pensiero di tutti nell’esprimere il dispiacere per il silenzio delle istituzioni che, fino ad ora, ha portato a notevoli ritardi nella tutela e nella valorizzazione di questo territorio.

“Questa terra controversa - ha evidenziato - con grandi questioni sociali e di sicurezza, ci obbliga ad usare il coraggio che ci contraddistingue per combattere il malaffare partendo dalla Cultura e dalla Storia. Questo nuovo percorso è iniziato con la delibera di stanziamento della bonifica della zona di San Francesco che ha aperto la porta per gli interventi successivi, in collaborazione totale con il Mibact”.

In seguito a questo, e in accordo con il segretario Patamia, l’assessore alla cultura ha confermato la volontà di trovare una soluzione realistica e fattibile “scevra da promesse e speranze vane. Siamo oggi qui - ha rimarcato - con l’obbligo di rispettare la memoria storica e far sentire la volontà dello Stato, che dovrà garantire l’esecuzione delle attività mettendo da parte le appartenenze politiche, perché i beni storici e culturali sono patrimonio di tutti”.

Patamia ha confermato la totale volontà di avanzare con la progettazione definitiva di tutti gli interventi mentre il commissario Costantino ha esternato la completa disponibilità a lavorare in sinergia con Regione e Mibact affinché il Comune di Crotone possa essere, nel minor tempo possibile, oggetto di quegli interventi di bonifica e valorizzazione del territorio che la città Crotone e i suoi cittadini attendono da anni.

L’assessore all’ambiente, De Caprio, si è detto disponibile a sostenere attivamente le attività di bonifica ed ha informato che tramite una sua proposta è stato già deliberato l’intervento relativo all’area della Città Magno-Greca.

I dirigenti regionali Gatto e Calabrò, nel prendere atto dello stato di avanzamento delle attività, hanno confermato la loro totale disponibilità a portare avanti il progetto predisponendone, se necessaria, una rimodulazione.

Al termine, il Comitato direttivo ha stabilito la data del prossimo incontro tecnico in cui si potrebbe sottoscrivere il Protocollo per la legalità.