Da Europa, America e Asia cinque nuovi ambasciatori del premio Nosside nel mondo

Reggio Calabria Tempo Libero

Cinque nuovi ambasciatori del premio Nosside nel mondo. È quanto afferma Pasquale Amato, il presidente del premio arrivato alla XXXV edizione, di cui sono in corso le iscrizioni. La rosa entro cui sono stati scelti è quella ristretta dei Vincitori Assoluti del Premio, i quali non possono più partecipare al concorso dopo aver ottenuto il massimo riconoscimento. Sono Michele Carilli (Italia - 2015), Fredy Chikangana (Colombia - 2019); Davide Rocco Colacrai (Italia-Svizzera - 2009); Mukul Dahal (Nepal - 2009); Ana María González (Argentina - 2018).

Amato ha delineato il significato e le funzioni di questo "ramo particolare della famiglia sempre più universale del Premio dedicato alla poetessa locrese Nosside, illustrato dal logo del futurista reggino Umberto Boccioni e impreziosito dall'apporto di un orafo. Un trittico di valore mondiale che è in sintonia con la dimensione globale dell'unico Progetto dedicato ai poeti che si esprimono in qualsiasi lingua o dialetto del Pianeta Terra e in ogni forma di comunicazione (scritta, in video e in musica).

Gli Ambasciatori hanno il compito di promuovere e diffondere il messaggio culturale del Nosside: creare ponti e momenti di positiva cooperazione nello spirito del rispetto reciproco e paritario tra lingue e culture diverse del nostro pianeta. I 5 nuovi nominati raffigurano nella maniera più nitida lo spirito del Nosside - dalle Alpi alle Ande e all'Himalaya, dal cuore del Mediterraneo alla pampa argentina - e la sua apertura alle lingue senza confini: dal dialetto reggino-siciliano all’italiano e allo spagnolo, dalla lingua quechua degli Incas al nepalese”.