Crotone: si è concluso il primo anno del percorso biomedico al Liceo Pitagora

Crotone Salute

Giovedì 4 giugno 2020 si è concluso il primo anno dell’indirizzo Biomedico del Liceo Classico Pitagora, grande successo per il primo anno del progetto “Biologia con curvatura biomedica” promosso dal Miur e dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Il percorso è divenuto oggi una delle eccellenze formative più richieste dai licei italiani prevede, a partire dal terzo anno scolastico, un nuovo percorso biomedico con l’inserimento nel piano di studi di 50 ore per anno dedicate a un orientamento verso la medicina.

Il percorso di biomedicina si inquadra anche in una discussione che è in atto alla Camera su diversi disegni di legge che puntano alla revisione dell’accesso a Medicina, si prevede, infatti, di istituzionalizzare la sperimentazione regolamentando nei licei classici e scientifici il liceo biomedico con l’introduzione, dal terzo anno in poi, della disciplina “Scienze biomediche” articolata in 150 ore di lezioni nel secondo biennio e quinto anno, 50 per ogni annualità scolastica di cui: venti ore di lezioni teoriche svolte dai docenti di biologia dei licei, venti ore di lezioni svolte da medici individuati dagli Ordini, dieci ore di esperienza laboratoriale presso ospedali e strutture sanitarie pubbliche e private.

Il percorso fortemente promosso dalla dirigente Scolastica Vita Ventrella, è stato riformulato, a causa della drammatica situazione epidemiologica, in versione DAD. La dirigente scolastica Vita Ventrella nel presiedere l’ultima lezione del Biomedico si riferisce al progetto come un percorso formativo d’eccellenza necessario per rispondere alle esigenze di un territorio che ha bisogno di crescere attraverso i nostri giovani studenti futuri cittadini, futuri medici. Per consolidare il rapporto con l’Ordine provinciale dei medici di Crotone e il Liceo Classico Pitagora di Crotone, come segno di riconoscimento per l’impegno profuso, dona un contributo ai medici-docenti dell’indirizzo biomedico come atto di riconoscenza nei confronti di una categoria altamente a rischio in questo periodo. Ringraziamento doveroso per il prezioso contributo al Dott. Falbo Mario e dalla Dott.ssa Carla Cortese che hanno seguito e coordinato il percorso didattico dei medici – docenti.

L’ultima UD è stata quella della del Dott. Francesco Raschillà, sull’Ipertensione Arteriosa, e le patologie ischemiche e valvolari. Si ringrazia la dott.ssa Calindro Maria Carmela Nuccia per l’UD Patologie arteriose e venose, la dott.ssa Cortese Carla per l’UD Le patologie oncologiche del sangue. Le cellule staminali, Il Dott Allò Massimo per l’UD Problematiche della coagulazione. Le trasfusioni di sangue, la dott.ssa Virginia Pace per l’UD I Traumi nello sport, valutazione e trattamento riabilitativo e materiale di approfondimento, il Dott. Broccolo Loris per l’UD Le patologie della spalla,il Dott. Zito Ettore Edmondo per l’UD Le patologie della colonna vertebrale, il Dott. Perticone Livio per l’UD Le patologie del sistema muscolo-tendineo e legamentoso e materiale di approfondimento, Il Dott Drmic Nikola per le UD Le micosi cutanee, il Dott. Donato Lorerenzo per le UD Le patologie infettive e infiammatorie della cute e degli annessi, Le patologie cutanee immunomediate.

Un ringraziamento al presidente dell’Ordine provinciale Dott. Enrico Ciliberto che ha trasmesso ai nostri ragazzi il coraggio e la passione per la medicina. Chiaramente i protagonisti sono stati i nostri alunni che con il loro contagioso entusiasmo e impegno hanno saputo cogliere la grande opportunità formativa seguendo assiduamente tutte le lezioni. L’intero percorso è stato seguito e coordinato dalle docenti Cosentino Mariella e Vittoria Le Pera.