Defilippo e Misasi riconfermati presidente e segretario di Federfarma Calabria

Calabria Salute

Vincenzo Defilippo è stato confermato presidente di Federfarma Calabria per il nuovo triennio 2020-2023, così come Alfonso Misasi resta nel ruolo di Segretario. E’ l’esito della riunione del consiglio direttivo dell’associazione Regionale, rinnovato ieri pomeriggio.

Nel consiglio direttivo dell’associazione sono stati eletti anche: Gemma Candio ed Enrico Pizzuti (Vicepresidenti), Alfonso Misasi (Segretario- Rappresentante in Consiglio delle Regioni), Eugenio De Florio (Tesoriere), Maria Cristina Murone (Rappresentante Rurale al Consiglio delle Regioni), Levino Rajani, Ettore Squillace, Simonetta Neri, Claudia Musolino e Massimo De Fina (Consiglieri).

Determinante, inoltre, si è rivelato l’apporto di Alfonso Misasi e della sua pluriennale esperienza maturata ai massimi vertici di Federfama Nazionale. “L’avvenuto rinnovo del mandato – afferma Misasi - oltre ad essere un chiaro riconoscimento di un’opera svolta, è sicuramente una evidente e confortante manifestazione di fiducia, sincero augurio per coloro che sono stati chiamati ad affrontare le numerose sfide che sono dietro l’angolo e che saranno decisive per il futuro della farmacia. Il tutto, nonostante la necessità di far fronte a ricorrenti difficoltà economico-finanziarie della sanità regionale”.

I farmacisti calabresi hanno, dunque, optato per una dirigenza improntata sì alla operatività, ma, soprattutto alla concretezza ed all’efficacia, consapevoli che le traversie che la categoria ha attraversato negli ultimi mesi sono tutt’altro che superate, anche perché si delinea un quadro politico generale di estrema incertezza.

“La dedizione e l’amore per il proprio lavoro che caratterizza i farmacisti calabresi rappresentano una rara garanzia in un settore – quello sanitario – troppo spesso colpito da tragedie incomprensibili – ha concluso Defilippo -. Due sono gli obiettivi infatti che per Federfarma Calabria sono sempre prioritari: rappresentare un punto di riferimento sicuro e autorevole per i farmacisti calabresi, essendo un interlocutore attendibile e collaborativo della Regione Calabria a cui fare giungere le aspettative dei farmacisti, e rendere la farmacia sempre più un presidio sanitario essenziale per la collettività nel piccolo centro montano o rurale come anche nella grande città, elevando sempre più gli standard di servizio e ampliare la gamma di prestazioni offerte”.