Corso online Aiac, il ct Mancini: “Verrò presto in Calabria”

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Si è chiuso con un incontro con Roberto Mancini, ct della nazionale italiana di calcio, il corso online promosso dall’associazione italiana allenatori calcio Calabria. Mancini ha accolto di buon grado l’invito del Presidente Pilato a visitare la regione calabrese, ricca di località balneari e splendidi borghi in occasione dell’evento “La vacanza dell’allenatore”, in programma per questa estate in modo sperimentale, nei comuni di Isca sullo Ionio, Badolato e Santa Caterina. Iniziativa che verrà presentata nei prossimi giorni.

“Avete la fortuna di abitare in una regione straordinaria, bellissima – ha affermato il CT azzurro - con un mare bellissimo e con delle città e paesi straordinari. Terrò valido l’invito e appena possibile verrò in Calabria”, ha detto Mancini nel corso dell’incontro moderato dal giornalista Rai Antonio Lopez alla presenza del Presidente Regionale Raffaele Pilato.

L’Associazione ha concluso il ciclo di webinar dedicati all’aggiornamento e alla formazione, che ha visto la presenza di illustri allenatori professionisti e massimi rappresentanti delle varie discipline del calcio italiano. La serie di incontri telematici è iniziata oltre un mese fa con il Presidente Nazionale Renzo Ulivieri, che si è espresso sulle tematiche del calcio di Elite. Prestigiosi gli interventi del Responsabile delle Nazionali Giovanili della FIGC Maurizio Viscidi, del CT della Nazionale Under 21 Paolo Nicolato e del CT della Nazionale Calcio a 5 Alessio Musti, alla stregua del prezioso contributo tecnico-tattico donato dal Responsabile Match Analysis della Nazionale Maggiore Antonio Gagliardi.

L’incontro telematico, moderato è stato battezzato con qualche riflessione sull’emergenza Coronavirus: “Ho vissuto male il lockdown, spero che non si ripeta più una situazione del genere – ha affermato il tecnico azzurro – La ripresa sarà problematica per tutti, soprattutto per gli allenatori che dovranno gestire partire ogni tre giorni. In tal senso, le cinque sostituzioni potranno essere di grande aiuto”.

La Nazionale ha dato entusiasmo al Paese e ha fatto riscoprire l’orgoglio di appartenenza ai colori azzurri. Merito, soprattutto, di un modus operandi che tende a valorizzare il talento dei giovani: “In Italia, rispetto ai campionati esteri, si lavora molto meglio sui ragazzi rispetto ai campionati esteri. Abbiamo molti giovani interessanti, con grandi margini di miglioramento - ha chiosato Mancini - spesso si preferiscono gli interessi della squadra, ma chi ha stoffa è destinato ad esplodere”.