Assenteisti a Crotone, Barbuto e Corrado (m5S) chiedono visita ispettiva all’Asp

Crotone Attualità

Elisabetta Barbuto e Margherita Corrado, parlamentari del Movimento 5 stelle, hanno depositato una interrogazione diretta al Ministero della Sanità perché si faccia luce sulla notizia dei trecento dipendenti ASP in malattia che ha portato Crotone, in maniera estremamente negativa, sulla ribalta mediatica nazionale. E chiedono al Ministero della Sanità di “disporre al più presto la visita ispettiva richiesta con l’interrogazione presentata”.

Per le due pentastellate “non è possibile tollerare un odioso fenomeno quale quello dell’assenteismo” e “non è altrettanto possibile ignorare le difficoltà quotidiane con le quali i medici e gli infermieri crotonesi, con spirito di abnegazione e sacrificio, si trovano a combattere nel loro lavoro e che spaziano dalle carenze strutturali alle mancanza di materiale sanitario fino alla carenza di personale socio sanitario, mentre abbonda, anzi deborda, il personale amministrativo. Il che, probabilmente, ci consentirebbe di aprire una ulteriore parentesi sulla gestione clientelare perpetrata negli anni in campo sanitario, a spese della collettività e dell’utenza, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Ci sarà tempo di approfondire anche questo aspetto”.

Per Barbuto e Corrado “in un momento storico così difficile per l’Italia intera, queste carenze si avvertono maggiormente perché rischiano di riverberare negativamente i loro effetti su quanto si sta predisponendo per curare in maniera adeguata i contagiati dal Covid 19 e non fa piacere apprendere che a turbare ulteriormente questa necessaria serenità siano intervenuti, nella giornata di ieri, i militari della Guardia di Finanza per sequestrare la documentazione attestante lo stato di malattia degli assenti, militari nei quali confidiamo incondizionatamente e le cui indagini contribuiranno a far luce sull’intera vicenda”.

Per questo motivo si dicono soddisfatte che “il Consiglio dell’Ordine dei Medici nonché i rappresentanti delle maggiori sigle sindacali” abbiano ricordato le “difficoltà quotidiane in cui lo stesso vive ed opera affinché non si crei un ingiustificato e generalizzato clima di caccia alle streghe, di cui non abbiamo assolutamente bisogno mai, e men che meno in questo momento, pur stigmatizzando e condannando il fenomeno dell’assenteismo che, però, a quanto sembra di percepire dai comunicati, esulerebbe dal caso denunciato in assenza, tra l’altro, di una comunicazione completa, da parte della direzione ASP, sulle date e sulle reali motivazioni delle assenze dei dirigenti medici chiamati in causa”.