Polo digitale della Calabria offre supporti online gratuiti per scuole e imprese

Calabria Infrastrutture

“In un momento veramente di grande tensione ed incertezza sociale per dare sostegno alle tante imprese scuole in difficoltà il Polo Digitale Calabria ha deciso di istituire uno sportello informativo GRATUITO sul sito www.polodigitalecalabria.it per supportare scuole e imprese che in che questo momento hanno bisogno di supporti digitali per cercare in qualche modo di far fronte all’emergenza”.

Una nobile iniziativa quella che comunica il presidente Emilio De Rango nata a fronte della diffusione del Covid-19 e delle “ristrettezze imposte dal governo per combattere il virus, attraverso il Dpcm 9 marzo 2020, e soprattutto i tempi ancora incerti di ripresa delle attività che lasciano in una profonda incertezza migliaia di imprenditori e professionisti, dirigenti di scuole primarie private che a fine mese, dovranno fare i conti con stipendi, fitti, mutui, utenze, contributi previdenziali e tanti altri adempimenti che da oggi non potranno più sostenere”.

“Grande apprezzamento” - continua il Presidente Emilio De Rango - esprimo quindi per l’iniziativa e per l’impegno profuso, portato avanti dagli asili nido e dalle scuole primarie private nel costituire un comitato composto da più di 50 scuole cosi come ci segnala in una nota la Coordinatrice Regionale del Polo Digitale Calabria Emilia Mezzatesta con delega agli asili nido alle scuole dell’infanzia e primarie paritarie, Presidente della cooperativa sociale Idea 90 di Scalea, divulgatrice dei processi di digitalizzazione all’interno degli asili e delle scuole private e primarie paritarie”.

“In questi giorni di paura ed incertezza sociale - scrive in una nota la Coordinatrice Regionale del Polo Digitale Calabria EmiliaMezzatesta - anche gli asili nido e le scuole Paritarie dell’infanzia nonché tutto il mondo dei servizi socio educativi 0/6 anni calabresi, si sono messi in rete per scongiurare lo spauracchio dell’estinzione di tali servizi di estrema utilità per la comunità. Sappiamo tutti che i servizi socio educativi per l’infanzia operano a supporto di numerosissime famiglie calabresi, ma che attualmente con l’emergenza del Covid-19 tutto rischia di saltare. L’allarme sociale, le restrittive del governo che hanno dichiarato zona protetta tutta l’Italia, apporteranno delle gravi conseguenze al sistema delle scuole e degli asili nido privati che mantengono a stento il loro status. La sopravvivenza non garantita equamente dalla legge sulla parità 62/2000 pone sempre degli interrogativi incresciosi anche a livello nazionale, irrisolti, lasciati alla mera discrezionalità dei governatori regionali.