Ex compagna lo denuncia per maltrattamenti e viene beccato con un’arma. Arrestato

Crotone Cronaca

Un 58ennne residente a Crotone è stato arrestato dagli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura per possesso illegale di arma da fuoco e maltrattamenti nei confronti dell'ex compagna.

L’uomo, con piccoli precedenti, attualmente si trova in carcere per il solo reato di detenzione d’arma e perché colto in flagranza mentre per quello di maltrattamenti sono in corso le verifiche.

Così come ha spiegato stamattina il dirigente dell’Ufficio volanti, Francesco Cecere, il tutto è iniziato con la denuncia di una donna - ex compagna dell’arrestato – per il furto di due cellulari avvenuto all'interno della sua abitazione.

Partite le indagini, la vittima è stata invitata in questura, dove ha raccontato agli agenti di aver subito, senza mai denunciare, maltrattamenti dal suo ex compagno, durante la relazione durata dal 2015 e fino a poco tempo fa.

Così i poliziotti hanno deciso di eseguire una perquisizione a casa del 58enne e lo hanno trovato davanti alla porta, mentre stava per uscire. In un borsello che indossava gli è stata trovato un’arma di fabbricazione spagnola, da sette colpi e con uno in canna e pronta a sparare.

L’uomo ha riferito di portare con se la pistola, risultata con la matricola abrasa ma senza titoli per possederla, per potersi difendere da eventuali aggressori, ma la sua giustificazione non ha retto. Inoltre, il 58enne ha confessato che stava uscendo di casa per consegnare i due cellulari sottratti alla ex compagna, che sono stati trovati dagli agenti in casa dello stesso 58enne dopo una perquisizione.

Proprio il fatto che l’uomo avesse un’arma pronta all'uso e che si stesse recando dalla donna, per il dirigente delle Volanti sarebbe da ritenere un elemento importante perché una eventuale lite sarebbe potuta sfociare in ben altre conseguenze.

Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Questura per verificare gli episodi di maltrattamenti denunciati dalla donna, che si sono, a suo dire, protratti nel tempo e che non erano mai stati segnalati prima. L’uomo è in carcere in attesa dell'udienza di convalida.