Coltivatori d’emozioni: presentato a Belcastro il progetto dell’associazione l’Alveare

Catanzaro Attualità

Nata dall’intuizione di un gruppo di famiglie che volevano offrire possibilità diverse ai propri figli con disabilità intellettiva, l’associazione “L’Alveare” ha colto l’occasione per presentare nella giornata di sabato un progetto dal titolo “Coltivatori di emozioni”.

Alla presenza dei ragazzi e dei loro familiari, dei soci, dei rappresentanti del Csv di Catanzaro, del commissario prefettizio di Belcastro, Antonio Calenda, e del sindaco di Botricello, Michelangelo Ciurleo, è stato ricordato l’impegno della cooperativa Agrama le cui tappe sono state ripercorse da Guglielmo Merazzi, memoria storica della realtà associativa nonché presidente della cooperativa Agrama, che, dopo aver espresso la propria gratitudine ed il proprio ringraziamento alla Chiesa Valdese per l’accordata fiducia, ha descritto i vari momenti che hanno portato all’assegnazione in comodato d’uso gratuito dell’imponente struttura di “Fieri” di Belcastro da parte dell’amministrazione provinciale.

Da allora l’impegno della cooperativa è cresciuto, alternando l’attività legata ai ritmi dell’agricoltura ed al recupero dei prodotti tradizionali dell’antica qualità di grano Cappelli, a quella teatrale, volta al potenziamento delle capacità comunicative e di relazione di gruppo, nonostante le numerose e reiterate battute d’arresto che hanno fatto seguito agli inspiegabili furti subiti.

E c’è voluta l’approvazione del progetto da parte della Chiesa Valdese per dare nuova linfa alla cooperativa, finalizzata ad attivare percorsi sperimentali, di trasformazione, conservazione e commercializzazione dei prodotti ricavati dalla coltivazione dei terreni che circondano l’ampia struttura, di cui siano gli stessi ragazzi a beneficiarne in una prospettiva lavorativa. Ma il progetto contiene in sé anche un aspetto educativo e di rispetto della legalità, come ha puntualmente messo in evidenza il direttore del Csv di Catanzaro, Stefano Morena: ‘questo posto è patrimonio dell’intera comunità, e in quanto tale deve poter rafforzare i legami con il territorio per esprimere al meglio le sue enormi potenzialità”.

A dargli man forte il commissario Calenda, facendosi promotore di un incontro a breve con la comunità di Belcastro di cui “Fieri” è parte, ed il sindaco Ciurleo, che in omaggio all’attività teatrale si è impegnato a concedere la sala convegni del comune di Botricello per la messa in scena della commedia di De Filippo “La fortuna con la F maiuscola”, alla quale i ragazzi stanno lavorando da mesi.