Variante megalotto 6, incontro in Provincia

Crotone Infrastrutture

Fare il punto sullo stato della variante al megalotto 6 CrotoneSimeri Crichi al fine di aspetti del progetto, in precedenza oggetto di riserve e approfondimenti necessari. È successo nel corso dell’incontro alla Provincia di Crotone tra Gennaro Rossi, esponente della Lega Salvini-Premier di Cutro, Fabio Pisciuneri, responsabile del Centro di monitoraggio della Sicurezza stradale dell'Ente intermedio, Antonio Bevilacqua, progettista della Variante al Megalotto 6 "Crotone-Simeri Crichi".

Se Bevilacqua ha fugato ogni dubbio circa la validità tecnica e l'efficacia del nuovo tratto stradale, Pisciuneri ha esposto in maniera lucida l'assetto burocratico ed amministrativo dell'intera opera, che ad oggi è destinataria di un cospicuo finanziamento per la sua progettazione definitiva.

"Il progetto di variante al Megalotto 6 consentirà di percorrere il tratto Crotone-Catanzaro in poco più di 30 minuti - ha detto a margine Gennaro Rossi. Il territorio di Cutro ha bisogno di trovarsi centrale rispetto alla realizzazione di questo tracciato, e non ai suoi margini. Il fatto che il Comune di Cutro sia l'unico ente ad aver deliberato contro la Variante è un problema serio che deve essere subito risolto. Faccio pertanto un accorato appello al sindaco ed al Consiglio comunale di Cutro affinché rivedano nell'immediato la loro posizione, dando il via libera al passaggio dell'opera sul territorio cutrese.

Tutti gli svincoli e le strade secondarie saranno a carico dell'ente appaltante (ANAS) e questo ci rassicura sulla piena realizzazione dei collegamenti. Tra questi, lo svincolo per Cutro sorgerà all'altezza dalla vecchia stazione della ferrovia Calabro-Lucana, a poco meno di 800 metri dal centro abitato. Nessun comune resterà isolato, neanche le località costiere come Le Castella e Capo Rizzuto, grazie a strade di collegamento secondarie che saranno migliorate. Al contrario la nuova strada darà grande impulso all'economia di tutto il Marchesato”.