Lite familiare degenera in tragedia: figlio pugnala al petto il padre, è grave

Cosenza Cronaca

È stata sfiorata la tragedia a Corigliano Rossano dove una lite tra un fratello e una sorella è finita con il padre dei due in ospedale e in gravi condizioni.

I fatti si sono svolti questa mattina in uno stabile delle case popolari dello Scalo ausonico. La vittima, un uomo di 55 anni, G.M., sarebbe intervenuta per calmare gli animi tra i due figli.

Tutto ad un tratto, il maschio, N.M., di 32 anni, avrebbe rivolto la rabbia che aveva con la sorella contro il genitore e impugnando un coltello da cucina lo avrebbe colpito al petto.

Le urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini che hanno contattato i carabinieri. Il 55enne, ferito gravemente, è stato trasportato in eliambulanza dall'protosoccorso del nosocomio di Corigliano all'ospedale Annunziata di Cosenza.

Il 32enne, invece, è stato condotto in caserma dove sarà interrogato per cercare di delineare meglio i contorni della vicenda. Il coltello utilizzato è stato posto sotto sequestro.

AGGIORNAMENTO

16:09 | Secondo quanto appresso dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro, intervenuti si luogo, si tratterebbe di un’aggressione avvenuta a seguito di una discussione nata all’interno dell’abitazione per futili motivi ed in particolar modo per un litigio susseguente alla pretesa del padre nei confronti del figlio di firmare dei documenti necessari per presentare la richiesta di erogazione del reddito di cittadinanza.

Di fronte il rifiuto di quest’ultimo, sarebbe iniziata un acceso litigio culminato, come già detto, con la coltellata ai danni del più anziano.

Sulla base di quanto accertato dai Carabinieri ausonici – che hanno ascoltato anche alcuni familiari della vittima che avevano assistito alla terribile scena - d’intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica di Castrovillari, per il 32enne si sono aperte le porte della Casa Circondariale della città del Pollino in attesa di convalida dell’arresto e di essere sentito dal Pm per i gravi fatti contestati.

Permangono invece ancora gravi le condizioni del 55enne.