Trebisacce, il direttore generale dell’Anbi incontra i consorzi calabresi

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Sostenibilità ambientale, sociale ed economica nel tempo dei cambiamenti climatici. Il ruolo dei Consorzi di Bonifica e le opportunità per la Calabria. È stato questo il tema del primo incontro organizzato e fortemente voluto dall'Anbi, rappresentata dal Direttore Generale, Massimo Gargano, che si è svolto a Trebisacce, al Miramare Palace Hotel e a cui hanno preso parte i Consorzi Calabresi.

Diversi sono stati gli interventi diretti a sottolineare la capacità progettuale e l'importanza del ruolo svolto dai Consorzi di Bonifica al fine di prevenire le calamità naturali causate dagli attuali cambiamenti climatici. Si è parlato di irrigazione, del progetto di sinergia con la Protezione Civile, la cui collaborazione è di fondamentale importanza per sopperire alle esigenze del territorio, della manutenzione dei fossi e canali che, così come dichiarato da Marsio Blaiotta, Presidente dell'Anbi Calabria, è indispensabile per prevenire ed evitare eventuali allagamenti e quindi danni al territorio.

Prestigioso l'intervento di Gargano,il quale ha esposto i problemi causati dalla siccità in questi ultimi anni e che colpiscono maggiormente il turismo e gli agricoltori del luogo ed, altresì, i vari progetti attuati e da attuare per porre fine a tali disagi. Presenti tutti i presidenti, direttori, dirigenti e amministratori dei vari Consorzi, tra cui Maria De Filpo, la quale ha rivendicato la fondamentale attività dell'irrigazione fornita dai Consorzi, l'importanza di tali Enti al servizio dei consorziati e la necessità di realizzare opere di progettazione.

Ulteriori argomentazioni in materia, sono state affrontate da Franco Aceto, Presidente Regionale di Coldiretti, il quale ha ribadito più volte, la vicinanza e il supporto di tale organizzazione sindacale al mondo consortile, già avviato precedentemente dal suo predecessore Pietro Molinaro, anch'egli presente all'evento e che, in qualità di addetti ai lavori, hanno difeso la rilevanza del settore agricolo della nostra Regione e accentuato le possibilità e potenzialità che da esso ne derivano.