“Beccate” con 17 bottiglie di liquore rubate dal centro commerciale. Arrestate

Reggio Calabria Cronaca

Sono state sorprese con bottiglie di liquore che avevano nascosto dietro un cespuglio per prenderle con tutta calma. Così i furti di due donne, V.L.D., 49enne e N.R.I., 30enne, sono terminati grazie all’intervento dei carabinieri di Rizziconi e della sezione radiomobile della compagnia di Gioia Tauro.

I militari, durante un controllo, le hanno sorprese con le 17 bottiglie trafugate nel supermercato del centro commerciale di Rizziconi. Ne è seguita una perquisizione personale che ha permesso di scovare altre 7 bottiglie di liquore nascoste in una borsa di pelle.

Nel corso di altri accertamenti, anche attraverso l’analisi tempestiva delle immagini di videosorveglianza del centro commerciale, i militari sono riusciti ad scoprire che le due, poco prima, avevano portato via altre 10 bottiglie nascondendole in un’altra borsa di pelle, lasciata tra i cespugli lungo il perimetro del centro commerciale, in attesa di essere prese nel momento più opportuno.

È di 190 euro il valore complessivo della refurtiva sottratta, posta sotto sequestro dai militari. Per le donne, invece, sono scattate le manette e i domiciliari nelle rispettive abitazioni di Reggio Calabria, in attesa del giudizio con rito direttissimo che si è tenuto nella mattinata di oggi.

Già qualche giorno fa i Carabinieri di Gioia Tauro avevano ottenuto un altro importante risultato. Nel pomeriggio di lunedì, a Rosarno, hanno arrestato un rosarnese, D.F., accusato di violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza e cui era sottoposto.

L’uomo, nonostante la misura personale, a novembre si trovava in Romania, sottraendosi così agli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Dopo 2 mesi di irreperibilità ha poi deciso di presentarsi spontaneamente presso il Comando Arma locale, dove è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Palmese. All’esito del giudizio con rito direttissimo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.