Week-end con il teatro: a Reggio Calabria arriva “Il muro” di Turi Zinna

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La storia del muro alzato a Catanzaro nell’agosto del 1937 in occasione della visita di Benito Mussolini nella città etnea per separare la città barocca dai miseri quartieri popolari sarà il protagonista dello spettacolo teatrale dal titolo “Il muro” che andrà in scena sul palco di SpazioTeatro sabato 18 e domenica 19 gennaio.

La drammaturgia scritta ed eseguita da Turi Zinna altro non è che il racconto di un muro provvisorio e di una visita che diventa odissea. È la storia di un povero barbiere del popolare quartiere catanese di San Berillo che viene scambiato per un'altra persona ed è fatto oggetto delle attenzioni squadriste dei gerarchi locali. Costretto a ingurgitare un quarto di litro di olio di ricino, tumefatto per le percosse, cerca di tornare a casa al più presto a svuotare l’intestino. Ma per impedire allo sguardo del duce lo spettacolo della miseria che offrivano i quartieri poveri della città, gli zelanti amministratori avevano tirato su delle palizzate che impedivano l’accesso e l’uscita degli abitanti meno abbienti.

Il barbiere non trova un buco lungo le barricate che gli possa consentire di rientrare nel suo quartiere. Allora è costretto a intraprendere un viaggio doloroso nella zona bene della città alla ricerca di un bagno. Finisce per defecare davanti al caffè Lorenti, il ritrovo esclusivo della borghesia egemone, che lo respinge schifandolo per non avere saputo trattenere dentro di sé la propria umiliazione. Il resto del suo viaggio prosegue fuori le mura, tra gli scogli lavici e il mare, in direzione di un’alba purificatrice. Un muro, quello che con grande maestria Turi Zinna racconterà agli spettatori, che diventa alla fine anticipatore di altri, più recenti, muri.

L’appuntamento è quindi fissato per sabato 18 gennaio alle 21 con replica domenica 19 alle 18:30 nella sala di SpazioTeatro in Via San Paolo, 19/A a Reggio Calabria con uno spettacolo da non perdere, una produzione Retablo in collaborazione con Centro Zo Culture Contemporanee e Rete Latitudini e il sostegno della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo.