Crotone. Il bilancio del Commissario: risolvere i problemi ma senza girare intorno alle cose

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Tiziana Costantino

Pragmatismo, funzionalità dell'ente, empatia con i cittadini e verifiche su ogni attività della pubblica amministrazione. Queste le parole chiave emerse durante il colloquio avuto con il commissario prefettizio del comune di Crotone, Tiziana Costantino.

Ed a proposito di verifiche, per il commissario quelle in atto riguardano innanzitutto l’organizzazione dell’ente: “stiamo verificando la questione della dirigenza ai fini, soprattutto, della funzionalità. Cercherò, e spero di riuscire, a rendere l’ente, per quanto riguarda la mia attività, funzionale e funzionante”.

Non si spinge molto più oltre sulla questione delle dirigenze, sia del Comune che delle società partecipate, se non nel ribadire che “stiamo verificando la posizione di ciascuno” al solo fine della “funzionalità dell’ente e la legittimità dell'azione amministrativa”.

Sotto la lente del commissario e dei sub commissari, gli impianti sportivi (QUI), assicurando, in particolare “massima attenzione sulla questione della piscina”. Nel corso del colloquio, Costantino evidenzia come nella sua attività non ci sia “nessun intento persecutorio” né una “valutazione delle attività altrui”. La sua, ribadisce, è una valutazione oggettiva dell’azione della pubblica amministrazione” e non intende, neanche “fare raffronti con l’attività precedente”.

Fatto sta che da quanto è stato possibile apprendere, in ogni azione di verifica sono state riscontrate, finora, delle criticità e non solo in termini di gestione degli impianti sportivi. Ancora, il commissario Costantino rileva che chi è chiamato a governare un ente, come sta facendo lei, deve “agire con il rispetto massimo della legalità e della legittimitàper “garantire il massimo ai cittadini e sperare di ottenere il massimo dell'efficienza”.

Si dice, poi, molto contenta del fatto che all’esterno si stia percependo in modo molto positivo la sua attività al Comune, e di essere alla ricerca di empatia “con i cittadini crotonesi”. A suo dire, infatti, la Pubblica amministrazione non deve essere vista solo come fonte di ostacoli e persecuzione ai danni della cittadinanza ma come chi deve, invece, esaudire le esigenze che manifesta il cittadino: “La pubblica amministrazione deve risolvere e non ostacolare”.

La Costantino, ancora, annette molta importanza anche all’arrivo di un nuovo sub commissario, proveniente dalla Prefettura di Cosenza, che ha richiesto espressamente fosse esperto di bilanci (QUI). L’intento è quello di “sapere con assoluta certezza com'è la questione della spesaecome muoversi nelle maglie del bilancio”.

Nello specifico, sarà affrontata la situazione del blocco della spesa che la Corte dei conti ha imposto al Comune di Crotone. Annuncia che a breve andrà proprio ad un incontro con l’organismo di controllo “per chiarire bene la situazione”.

Ricorda, anche, le azioni messe in campo per le scuole cittadine, come l’attivazione del riscaldamento ma anche della pulizia, attraverso “interventi mirati per dare sollievo immediato a quello che è il problema, senza girare intorno alle cose”.

Ai cittadini, poi, il commissario Costantino lancia il messaggio di proseguire con “un assoluto pragmatismo nel rapporto, di non sentirsi estranei alla vita della pubblica amministrazione”. Perché l'obiettivo è quello della “soluzione concreta dei problemi della vita della gente”.

Invita alla fiducia i crotonesi, dunque, perché, a suo dire “l’amministrazione comunale, nella mia persona, viene incontro alle loro esigenze”. Un messaggio che sembra essere stato percepito.