Si riunisce il direttivo di Confindustria. Tre i temi: Metro, Agenda urbana e Cis

Catanzaro Attualità

Si è aperto osservando un minuto di silenzio l'ultimo consiglio direttivo di Confindustria Catanzaro che ha ricordato l'imprenditore Oliveti di Taverna, iscritto all'associazione degli industriali, che si è tolto la vita nella giornata di ieri. Il presidente di Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara, il direttore, Dario Lamanna, il presidente di Ance Catanzaro, Luigi Alfieri, insieme a tutti i componenti dell'assemblea, hanno voluto stringersi alla famiglia dell'imprenditore.

Al centro della riunione Confindustria Catanzaro ha inserito all'ordine del giorno temi di stringente attualità, affrontati anche grazie alla partecipazione dei dirigenti del Comune di Catanzaro, Giovanni Laganà e Antonio De Marco. Insieme ai due esperti, gli industriali di Catanzaro hanno approfondito tre importanti iniziative che riguardano lo sviluppo del capoluogo calabrese: Agenda urbana, Cis e Metropolitana. Tre progetti, per un investimento complessivo di circa 600 milioni di euro, che rappresentano l'espressione di una visione strategica per il territorio.

Sull’Agenda urbana, progetto che ha preso il via su convenzione con la Regione Calabria, saranno avviate una serie di azioni: la riqualificazione del centro storico, una strategia per il social housing, iniziative e strutture dei servizi alle imprese, interventi di sostegno alle start up operanti nel settore della cultura, della ricettività e dell'enogastronomia, programmazione per l'efficientamento energetico. Per la realizzazione di questa progettualità sono stati già impegnati 26 milioni di euro.

Durante la riunione si è parlato anche dei Cis, i contratti istituzionali di sviluppo, veri e propri acceleratori di spesa, gestiti da Invitalia. I Cis rappresentano un investimento di 462 milioni di euro grazie ai quali i Comuni hanno progettato una serie di iniziative. Sono 69 i progetti presentati su 80 comuni. Le amministrazioni comunali hanno pensato ad azioni, anche intercomunali, che si concentrano su borghi e rigenerazione, bike e car sharing, miglioramento ambientale e smart city.

Per quanto riguarda il centro storico, il Comune di Catanzaro ha previsto una serie di progetti: dalla realizzazione di un nuovo parcheggio in Galleria Mancuso al recupero dell'arte della seta, dalla creazione di un museo delle Carrozze a quella del Museo del Mare. Ed ancora la previsione di una pista ciclabile nel quartiere Lido, la predisposizione di una serie di iniziative per incentivare la mobilità sostenibile, la realizzazione della metropolitana e la programmazione di un pacchetto specifico sulla logistica delle merci.

L'obiettivo finale a cui mirano le diverse iniziative, condivise dagli industriali, è la razionalizzazione nell'ottica di una visione di sviluppo del territorio. Catanzaro può e deve diventare un grande centro direzionale attraverso un'intesa tra istituzioni e mondo delle imprese. Confindustria sta partecipando attivamente alla crescita della città offrendo un contributo qualificato che è espressione dell'orgoglio della classe imprenditoriale catanzarese.