Ex ospedale di Cariati e sanità calabrese: Occhiuto si rivolge ai Ministri

Cosenza Salute
L'ospedale di Cariati

Roberto Occhiuto, Vice Presidente Vicario di Forza Italia alla Camera dei Deputati, d’intesa con il locale circolo di Forza Italia Cariati, guidato dal Commissario cittadino Francesco Cosentino, lo scorso venerdì 11 Ottobre 2019, ha depositato un’interpellanza parlamentare, indirizzata al Ministero della Salute, oltre che a quello dell’Economia e delle Finanze, tramite la quale si sono portate all’attenzione del Governo Italiano le problematiche legate alla sanità dello Ionio Cosentino, con particolare attenzione al caso dell’Ospedale “Vittorio Cosentino” di Cariati.

A parere dell’Onorevole Occhiuto, il “Piano di Rientro per la sanità calabrese, varato nel 2009, ha penalizzato la sibaritide ed in particolare il territorio del basso ionio cosentino ed anche quello dell’alto crotonese, bacino d’utenza dall’ex Ospedale “Vittorio Cosentino” di Cariati. Si sono, infatti, illogicamente chiusi gli Ospedali Territoriali, come quello di Cariati e Trebisacce, senza aver prima effettivamente aperto e reso funzionante l’Ospedale Unico della Sibaritide; tutto ciò ha creato, di fatto, solo carenze e disservizi, un’intollerabile intasamento degli Ospedali di Rossano, Corigliano (oggi città unica) e di Crotone.”

L’attenzione del Parlamentare cosentino è rivolta non solo all’inevitabile impatto negativo che una situazione del genere produce sull’economia e sulla vivibilità del territorio, ma anche e soprattutto alle enormi ed ulteriori spese di “mobilità passiva” che gravano, comunque, sul bilancio regionale e sulle tasche di quei cittadini costretti a viaggiare fuori regione per potersi curare.

A tal proposito, il Vice Presidente Vicario di Forza Italia alla Camera dei Deputati, ha interrogato i Ministri della Salute e dell’Economia per conoscere quali iniziative urgenti si intendano intraprendere: - per porre un limite ai gravi disservizi che via via vengono evidenziati quotidianamente anche sugli organi di stampa, valutando la specifica realtà del territorio della sibaritide ed in particolare di Cariati e del basso ionio cosentino; - se non ritenga indispensabile il reinserimento della struttura di Cariati nella rete degli ospedali, allocando in essa gli essenziali servizi di emergenza – urgenza e le specialistiche adeguate alla realtà epidemiologica del territorio; - quale iniziative per definire l’assetto dirigenziale e governativo dell’ASP di Cosenza, la cui inattività aggrava la già difficile situazione descritta; - se non si intenda evitare l’incremento automatico della tassazione (IRAP e addizionale regionale all’Irpef) in Calabria, assolutamente ingiustificata in relazione alla grave deficienza dei servizi sanitari offerti; quali iniziative concrete verranno messe in campo, nell’immediato, per la risoluzione del problema del personale sanitario in Calabria.

Questa interpellanza fa seguito a quella già presentata, al Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, nello scorso mese di Agosto, dall’On. Gianluca Gallo (Capogruppo in Consiglio Regionale e Coordinatore Provinciale di Forza Italia Cosenza) il quale, anche in virtù delle ragioni espresse sopra, ha chiesto a gran voce la riapertura dell’Ospedale cariatese. L’On. Gallo, inoltre, ha interrogato il Presidente della Giunta Regionale della Calabria, per conoscere quali iniziative il governo regionale intenda intraprendere per vedere rispettati i diritti dei cittadini cariatesi e per sapere quali atti si intendono assumere per porre limite ai gravi disservizi quotidiani che, in tema di sanità, si registrano sull’intero territorio calabrese.