Samo, la provinciale 69 ripulita e messa in sicurezza da associazione di donne

Reggio Calabria Infrastrutture

Si chiama Pantere Verdi l’associazione che, costituita da sole donne, ha deciso di aderire al progetto sperimentale della città metropolitana di Reggio Calabria eseguendo attività di manutenzione sulla Strada SP 69 di Samo.

L'Associazione, per conto del Comune di Samo, ha aderito ad un progetto per fare la manutenzione delle strade. È successo sulla provinciale 69, su cui le donne hanno pulito, bonificato e messo in sicurezza l’intera strada.

Insieme al sindaco di Caraffa del Bianco, Stefano Marrapodi ed al Sindaco di Samo Giovambattista Bruzzaniti, la città metropolitana di Reggio Calabria ha poi fatto altri sopralluoghi riguardanti altri percorsi di collegamento.

Nei giorni scorsi, infatti, il Consigliere Metropolitano con delega alla Viabilità Demetrio Marino ed i tecnici della Città Metropolitana – Settore Viabilità si sono recati sul territorio della Locride per analizzare e verificare con le Amministrazioni Comunali di Samo e Caraffa del Bianco le criticità e le soluzioni da adottare per le strade di competenza metropolitana. L’occasione è stata propizia, inoltre, per fare il punto della situazione rispetto alle attività di decentramento concluse con i Comuni dell’area metropolitana.

All'incontro conclusivo dei lavori erano presenti il sindaco di Samo Giovanbattista Bruzzaniti, il dirigente della Città Metropolitana Lorenzo Benestare e la Presidente dell'Associazione "Pantere Verdi" Antonella Bonfà.

Il progetto prevede il coinvolgimento delle associazioni attive sul territorio per avviare lavori di sfalcio, pulizia delle cunette e non solo.

“Questa forma di decentramento, nata e maturata durante le riunioni con i sindaci di tutte le aree della Città Metropolitana ha fatto registrare riscontri partecipati e positivi – ha detto il consigliere - Hanno aderito, fino ad oggi, il cinquanta per cento dei comuni dell'area della Città Metropolitana. Attraverso percorsi consentiti dalla legge si sta intervenendo, dunque, su percorsi di competenza provinciale”.